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Dozza (BO)

  • Immagine del redattore: ivan morosini
    ivan morosini
  • 8 ago 2021
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 18 mar 2022

Dozza è un comune in provincia di Bologna della regione Emilia-Romagna.

Potrei descrivere Dozza come un borgo medioevale, ma anche come un borgo pittoresco oppure come un borgo che espone opere d'arte a cielo aperto o semplicemente tutti insieme.

Ebbene si Dozza è questo, un Borgo medioevale dove le facciate delle case sono tele dove gli artisti provenienti da tutto il mondo dipingono le loro opere d'arte, compresa la caserma dei Carabinieri.

I murales di Dozza:

La manifestazione nata negli anni Sessanta viene svolta a Settembre di ogni anno dispari, chiamata appunto Biennale del Muro Dipinto, a fine manifestazione lascia come eredita al borgo nuove opere d'arte che si aggiungeranno alle precedenti, così da rendere il borgo un opera d'arte a cielo aperto.

Girovagare per i vicoli del Borgo ad ammirare i murales con tanto di firma dell'artista, anno e paese di provenienza, dai più classici a quelli più artistici, da quelli semplici ai più complicati, insomma ce ne sono di tutti i gusti.

Se ha i uno smartphone Android puoi scaricare l'applicazione: Guida al Muro Dipinto di Dozza.


Il Castello di Dozza:

Oggi chiamata semplicemente Rocca di Dozza, originariamente Rocca Malvezzi-Campeggi, poi come Rocca Sforzesca di Dozza. E' un complesso di origine medievale che Caterina Sforza trasformò in castello fortificato in epoca rinascimentale destinata poi a residenza nobiliare.

Il castello medievale le cui origini risalgono al XIII secolo edificato su fondamenta più antiche.

La posizione strategica al confine tra Bologna e la Romagna, ha reso il castello di Dozza oggetto di forti contese, svariate guerre per conquistare una posizione strategico-militare hanno portato il castello a subire modifiche fino all'attuale forma datata XV secolo.



Dal XVI secolo fino al 1960 la Rocca fù di proprietà delle Famiglie Campeggi e Malvezzi. Dal 1960 la proprietà passò al Comune adattandolo a Museo aperto al pubblico.

Con le sue svariate stanze opere d'arte e arredi storici legati alle famiglie Campeggi e Malvezzi

è uno dei castelli più conservati d'Italia. Dal 1970 al suo interno nei sotterranei si trova anche un enoteca per la promozione e valorizzazione del patrimonio vinicolo regionale.


Cosa visitare:

Oltre al Castello e il borgo medioevale.

La Chiesa di San Lorenzo Diacono e Martire edificata nel X secolo

La Chiesa Di Santa Maria Assunta In Piscina fondata nell'XI secolo


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