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- Mercatini di Natale in Europa
I mercatini di Natale più belli d'Europa sono quelli che conservano un'antica tradizione, illuminando le piazze durante il periodo dell'avvento da centinaia di anni. Tra i più caratteristici ci sono quelli della Germania e dell'Alsazia, con una storia che risale al 1400 circa, tra cui spiccano quelli di Strasburgo, Dresda, Riquewihr, Norimberga e Colonia. Visitare i mercatini di Natale in Europa è un'esperienza incantevole che offre un'atmosfera festosa e tradizionale. Con luci scintillanti, decorazioni uniche e specialità culinarie locali, i mercatini creano un ambiente accogliente e magico. Oltre a offrire prodotti artigianali originali, la visita ai mercatini consente di immergersi nella storia e nelle tradizioni locali, creando ricordi indimenticabili in un contesto culturale unico. La casa di Babbo Natale a Rovaniemi Al primo posto nella lista dei mercatini di Natale da visitare non può essere che la casa di Babbo Natale a Rovaniemi. È come entrare in un mondo incantato, immersi nella magia delle festività natalizie in un luogo così simbolico. La casa di Babbo Natale non è solo un luogo di incontro con il mitico personaggio natalizio, ma offre anche un'esperienza unica, circondata dalla bellezza dell'Artico. Immagina passeggiare tra la neve scintillante, ammirare le tradizionali decorazioni natalizie e consegnare personalmente la tua letterina a Babbo Natale. La sensazione di trovarsi così vicino al Polo Nord aggiunge un tocco di avventura e mistero. Inoltre, il villaggio offre l'opportunità di acquistare souvenir unici e di immergersi completamente nell'atmosfera natalizia finlandese. È davvero un must per chi ama la magia del Natale! Informazioni: QUI Parcheggio: Gps map Colmar, Francia Le stradine acciottolate del centro storico si trasformano in un mondo incantato con luci scintillanti, decorazioni natalizie e bancarelle piene di prelibatezze. Puoi immergerti nell'atmosfera natalizia, assaporare cibi tradizionali, come il vin brulé (vin brulè), e trovare regali unici tra l'artigianato locale. L'architettura medievale della città aggiunge un tocco fiabesco a questa esperienza. Insomma, è come entrare in una cartolina natalizia! Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map Camping de l'Ill - Colmar : Gps map Riquewihr, Francia I mercatini di Natale a Riquewihr sono come un sogno invernale incantato. Le strade acciottolate di questo affascinante villaggio alsaziano si riempiono di luci scintillanti, decorazioni festive e bancarelle pittoresche. Qui, puoi esplorare una varietà di prodotti artigianali, decorazioni natalizie e prelibatezze culinarie locali. Il calore dell'atmosfera natalizia si mescola con l'architettura medievale ben conservata, creando un ambiente magico. Vin brulé, dolci tradizionali e un'ampia gamma di regali unici contribuiscono a rendere questa esperienza indimenticabile. Informazioni: QUI Parcheggio misto, max 7 mt: Gps map Camping Riquewihr : Gps map Budapest, Ungheria Budapest si trasforma in un autentico paese delle meraviglie natalizie durante il periodo dell'Avvento, grazie ai suoi incantevoli mercatini di Natale. I due principali mercatini, situati in Piazza Vörösmarty e davanti alla Basilica di Santo Stefano , sono tra i più visitati e affascinanti d'Europa. Il primo è il più antico e famoso della città, noto per la sua atmosfera festosa e le decorazioni suggestive, mentre il secondo mercatino è più recente ma ha già guadagnato riconoscimenti come uno dei migliori mercatini d'Europa. È caratterizzato da una selezione di artigianato di alta qualità e un'atmosfera accogliente Informazioni: QUI Area sosta camper : Gps map Camping Arena Budapest : Gps map Camping Haller : Gps map Negozio per camper : Gps map Colonia, Germania Il mercatino di Natale di Colonia, situato nel cuore della città vicino alla maestosa Cattedrale, è una visione di luci scintillanti e colori vibranti. Le bancarelle offrono giocattoli in legno finemente intagliati, decorazioni natalizie artigianali e una varietà di prelibatezze gastronomiche tedesche. Il profumo di biscotti alla cannella e Glühwein (vino caldo speziato) permea l'aria, mentre concerti e spettacoli animano l'atmosfera. Informazione: QUI Area sosta camper : G ps map Campingplatz Stadt Köln : Gps map Café - Camping - Wiesenhaus : Gps map Strasburgo, Francia Con il suo status di "Capitale di Natale", Strasburgo incanta i visitatori con il mercatino più antico d'Europa. Le pittoresche case a graticcio, decorate con luci scintillanti, creano uno sfondo fiabesco. Le bancarelle offrono prodotti artigianali alsaziani, gioielli unici e prelibatezze culinarie come il pain d'épices (pane di spezie). Il tutto accompagnato da esibizioni di artisti di strada e musicisti. Informazioni: QUI Area sosta camper : Gps map Area sosta camper Kehl: Gps map Campingplatz Kehl : Gps map Edinburgo, Regno Unito I mercatini di Natale ad Edimburgo trasformano la città in un paesaggio invernale magico. La piazza principale, East Princes Street Gardens, ospita un mercato vibrante con bancarelle piene di regali natalizi, oggetti artigianali e delizie culinarie. L'imponente ruota panoramica offre una vista spettacolare sulla città illuminata. Lungo la Royal Mile, le strade sono decorate con luci scintillanti e ci sono spettacoli di strada che aggiungono un tocco festoso. Non dimenticare di fare una passeggiata al mercato di Santa Land, un'area dedicata ai più piccoli con giostre, attrazioni e, naturalmente, la casa di Babbo Natale. Insomma, un'esperienza natalizia incantevole! Informazioni: QUI Area camper : Gps map Caravan & Camping Park : Gps map Salisburgo, Austria I mercatini di Natale a Salisburgo sono un incantevole mix di tradizione, atmosfera festosa e sfarzosa architettura barocca. Il Mercatino di Natale principale si trova nella piazza della cattedrale, la Domplatz, dove le bancarelle offrono decorazioni natalizie artigianali, giocattoli tradizionali e prelibatezze culinarie. Il profumo di vin brulé (Gluhwein) e dolci natalizi riempie l'aria. Il Mercato Hellbrunn, situato nei giardini del castello di Hellbrunn, aggiunge una dimensione fiabesca con la sua atmosfera romantica e le decorazioni scintillanti. Spesso ci sono anche concerti di musica natalizia nelle chiese storiche della città, aggiungendo una colonna sonora magica a questa esperienza natalizia unica. Informazioni: QUI Area sosta camper : Gps map Salzburg Panorama-Camping : Gps map Campeggio : Gps map Bucarest, Romania I mercatini di Natale a Bucarest, la capitale della Romania, sono un'esperienza affascinante. La piazza principale, Piața Universității, si trasforma in un villaggio natalizio con luci scintillanti e colorate. Le bancarelle offrono una varietà di regali artigianali, decorazioni natalizie e prelibatezze culinarie rumene. Puoi gustare specialità locali come mămăligă (polenta) e sarmale (involtini di cavolo), oltre a dolci tradizionali. Spesso ci sono anche spettacoli di musica e danze folkloristiche che aggiungono un tocco festoso. L'atmosfera accogliente e l'architettura affascinante della città contribuiscono a creare un'indimenticabile esperienza natalizia a Bucarest. Informazioni: QUI Campeggio Bucarest : Gps map Tallinn, Estonia Nel centro storico di Tallinn, il mercatino di Natale trasporta i visitatori in un viaggio nel tempo. Le bancarelle espongono prodotti di artigianato estone, come tessuti di lana e oggetti di ceramica. Il dolce profumo di vin brulé (vino caldo) e l'atmosfera medievale rendono questa destinazione unica. Informazioni: QUI Area camper: Gps map Parcheggio: Gps map Lubiana, Slovenia I mercatini di Natale a Lubiana, la capitale della Slovenia, trasformano la città in un luogo da fiaba durante la stagione festiva. La piazza principale, la Piazza Preseren, si illumina con luci natalizie e ospita un mercato incantevole. Troverai bancarelle colorate con oggetti artigianali, decorazioni natalizie tradizionali, e prelibatezze culinarie slovene. La gente si riunisce per assaporare specialità locali, come le salamelle e il vino caldo. La presenza di artisti di strada, musica natalizia e l'atmosfera amichevole contribuiscono a creare un'esperienza indimenticabile. Area Sosta Camper Livada Ljubljana: Gps amp Camper Stop Ljubljana : Gps map Camper stop: Gps map (distante 8 km dal centro) È una locanda ristorante con area camper e mini fattoria sul retro. La sosta costa 15€ + 2€ di elettricità, però se decidessi di cenare li, spendendo più di 25€ non paghi i 15€ della piazzola. Cluj-Napoca, Romania Il Mercatino di Natale di Cluj-Napoca , in Romania, anima la grande Piazza dell’Unità (Piața Unirii) con un’atmosfera calda e festosa. Intorno alla maestosa Chiesa di San Michele, le luci natalizie avvolgono le bancarelle di legno che offrono artigianato locale, dolci tradizionali e vin caldo. Una grande pista di pattinaggio e il maestoso albero di Natale diventano il cuore del villaggio, mentre la musica, le giostre e i profumi di spezie e cioccolata riempiono l’aria. L’atmosfera è quella di una favola d’inverno , dove la tradizione rumena si fonde con la magia del Natale europeo. Informazioni: QUI Valkenburg, Paesi Bassi I Mercatini di Natale di Valkenburg , nei Paesi Bassi, sono tra i più suggestivi d’Europa perché si svolgono nelle grotte sotterranee della città. Le antiche gallerie di tufo, illuminate da migliaia di lucine, creano un’atmosfera misteriosa e incantata, avvolta dal profumo di spezie, dolci olandesi e vin brulé. Tra le pareti rocciose si snodano bancarelle con artigianato, decorazioni e prodotti locali, mentre in superficie la città si veste di luci e suoni natalizi. L’ambiente è unico e fiabesco, con un fascino caldo e surreale che trasforma Valkenburg in un vero villaggio di Natale sotterraneo . Informazione: QUI Parcheggio: Gps map Praga, Repubblica Ceca Il mercatino di Natale di Praga si svolge sotto lo sguardo imponente del Castello. Le bancarelle offrono presepi tradizionali, marionette di legno e decorazioni natalizie uniche. I visitatori possono deliziarsi con le specialità culinarie ceche, come il trdelník (dolce a spirale) e il svařák (vino caldo). Informazioni: QUI Area sosta camper : Gps map Area sosta camper: Gps map Autocamp Trojská , Camp Herzog e Camp Fremunt : Gps map Sono cortili di casa privata tutti confinanti Lindau, Germania Lindau, una pittoresca città sulle rive del Lago di Costanza in Germania, ospita incantevoli mercatini di Natale. La piazza principale, Marktplatz, si anima con luci scintillanti e bancarelle addobbate. Qui puoi trovare una varietà di prodotti artigianali, regali natalizi e delizie culinarie. Le specialità locali, come i dolci natalizi e il vino caldo, sono imperdibili. L'atmosfera è accogliente e familiare, e spesso ci sono esibizioni musicali e eventi che aggiungono un tocco festivo. La posizione sul lago, con una vista spettacolare sulle montagne circostanti, rende l'esperienza ancora più magica. Lindau offre così un mix unico di tradizione natalizia e bellezza paesaggistica. Informazioni: QUI Area camper: Gps map Area sosta camper: Gps map Campingplatz Radebeul : Gps map Camping Gitzenweiler Hof : Gps map Park Camping Lindau am See : Gps map Dresda, Germania I mercatini di Natale a Dresda, in Germania, sono tra i più antichi e tradizionali d'Europa. La Striezelmarkt, fondato nel 1434, è il mercato principale e si svolge nella piazza Altmarkt. Qui troverai oltre 200 bancarelle decorate con luci natalizie, offrendo tutto, dai dolci tradizionali alle sculture di legno e giocattoli artigianali. Il panificio Pulsnitzer Pfefferkuchen, che vende dolci speziati tipici della regione, è una tappa imperdibile. L'atmosfera è resa ancora più magica da spettacoli e performance musicali. Dresda, con i suoi edifici storici e il fiume Elba, offre il contesto perfetto per immergersi nella magia del Natale. Informazioni: QUI Area Sosta Camper Dresda : Gps map Area Sosta Camper Wiesentorstrasse : Gps map Campingplatz Dresden Mockritz : Gps map Francoforte, Germania I mercatini di Natale a Francoforte sono un tripudio di luci e colori nella suggestiva piazza Römerberg. Gli stand offrono una varietà di prodotti artigianali e regali natalizi. L'aria è pervasa dal profumo di dolci speziati e vin brulé, mentre artisti di strada e musicisti contribuiscono a un'atmosfera festosa. Da salsicce alla griglia a dolci tradizionali, i visitatori possono deliziarsi con prelibatezze locali. La Römer e la cattedrale di San Bartolomeo completano il quadro incantevole di questa esperienza natalizia. Informazioni: QUI Campingplatz Bürgel: Gps map Campingplatz Mainkur : Gps map Norimberga, Germania Il mercatino di Natale di Norimberga, il più antico d'Europa, si svolge annualmente dal 1600 nella suggestiva piazza Hauptmarkt, con la maestosa chiesa gotica Frauenkirche sullo sfondo. Le 190 casette decorate offrono un'ampia varietà di prodotti natalizi, tra cui presepi artigianali, angeli dorati, libri, giocattoli, vetri soffiati e decorati, tessuti e molte idee regalo. Tra le prelibatezze da assaporare ci sono gli Zwetschgenmannle, i dolci Nürnberger Lebkuchen e i biscotti di panpepato, perfettamente accompagnati da un caldo vin brulè. L'atmosfera di questo mercatino, ricca di tradizione e circondata dall'architettura storica, offre un'esperienza natalizia indimenticabile. Informazioni: QUI RV park : Gps map KNAUS Campingpark Nürnberg : Gps map Campingparkplatz Park: Gps map Rothenburg ob der Tauber, in Germania A Rothenburg ob der Tauber il Natale è pura magia. Le antiche vie medievali del borgo si illuminano di luci calde e decorazioni tradizionali, trasformandosi in un autentico villaggio natalizio bavarese . Il profumo di vin brulé, mandorle tostate e pan di zenzero riempie l’aria, mentre le bancarelle in legno espongono addobbi artigianali, giocattoli in legno, presepi scolpiti a mano e decorazioni in vetro soffiato. Il folklore natalizio prende vita con canti corali, suonatori in costumi tradizionali e figure leggendarie come San Nicola e il Christkind , che passeggiano tra la folla regalando dolci ai bambini. Le torri illuminate e le case a graticcio creano uno scenario da fiaba, dove ogni angolo racconta un’antica tradizione natalizia tedesca. Informazioni: QUI Area camper Stellplatz Rothenburg: Gps map Area camper Schweinsdorfer Straße P3: Gps map Esslingen Germania Visitare i Mercatini di Natale di Esslingen am Neckar è come fare un salto indietro nel tempo. Le stradine acciottolate e le case a graticcio si animano con torce, luci calde e profumi d’inverno, creando un’atmosfera che mescola fiaba e medioevo . Tra le bancarelle di legno si trovano artigiani in abiti d’epoca che lavorano il ferro, il vetro e la cera, mentre menestrelli, giocolieri e musicisti riempiono l’aria di suoni antichi. Il Mercato Medievale e di Natale di Esslingen è unico: accanto alle tipiche specialità natalizie tedesche — vin brulé, salsicce, biscotti allo zenzero — si possono vivere scene d’altri tempi, tra accampamenti, botteghe e spettacoli di fuoco. La città si trasforma in un grande teatro sotto la neve, dove la magia del Natale incontra il fascino del passato in un’atmosfera calda, viva e autenticamente incantata. Informazioni: QUI Bruges, Belgio Bruges si veste a festa con il suo incantevole mercatino di Natale. Le bancarelle lungo i canali offrono cioccolato belga artigianale, pizzi raffinati e regali unici. Le case medievali addobbate e le luci sull'acqua creano un'atmosfera magica. Informazioni: QUI Area camper Campground Bargeweg : Gps map Camping Memling : Gps map Concludendo In questi mercatini, non ci si limita a compiere semplici transazioni commerciali, bensì ci si immerge in autentici spettacoli di tradizione, arte e gastronomia, capaci di catturare l'essenza del Natale in ogni angolo d'Europa. La magia si sprigiona dalle bancarelle, dove l'artigianato locale si fonde con la creatività natalizia, e i profumi avvolgenti di prelibatezze culinarie trasformano l'aria stessa in una sinfonia di sapori festosi. Ogni mercatino diventa così un palcoscenico che celebra la ricchezza delle tradizioni, regalando un'esperienza che va ben oltre lo shopping, riportandoci al cuore autentico della stagione natalizia. Con questo post dedicato ai mercatini di Natale in Europa, speriamo di averti fornito utili suggerimenti su dove immergerti nell'atmosfera magica dei mercatini di Natale. Se preferisci rimanere in Italia dai un occhiata al post dedicato ai Mercatini di Natale in Italia P.S. Alcune feste potrebbero subire modifiche o essere annullate a causa di condizioni meteorologiche avverse e o esigenze logistiche. Con l'aumento dell'affluenza alcuni parcheggi potrebbero essere dirottati verso nuove aree, pertanto si consiglia SEMPRE d'informarsi anticipatamente.
- Mercatini di Natale
I mercatini di Natale sono come piccoli scrigni di tradizione e storia che si aprono ogni anno sotto le festività natalizie. La loro radice affonda nel Medioevo, risalendo addirittura al XIV secolo in Germania e Alsazia. Il primo documento che testimonia l'esistenza di questi mercatini risale al lontano 1434 a Dresda, e da allora si sono diffusi in diverse città europee. Inizialmente chiamati Mercato di San Nicola, in onore di San Nicola il 6 dicembre, questi mercatini rappresentavano un'opportunità per la gente di approvvigionarsi di beni necessari in vista del rigido inverno. Le fiere invernali erano un momento di attesa, un'occasione per fare acquisti all'ingrosso e prepararsi al lungo periodo invernale. Città come Vienna, Monaco, Bautzen e Francoforte furono tra le prime a consolidare l'usanza di tenere un mercato di dicembre nei secoli successivi. Oggi, questi mercatini natalizi sono molto più di semplici punti di acquisto. Sebbene la tradizione di fare scorte invernali sia in parte rimasta, i mercatini di Natale sono diventati vere e proprie attrazioni turistiche. Molte di queste celebrazioni si concludono la vigilia di Natale, seguendo il ritmo dell'avvento, mentre altre si protraggono fino alla fine dell'anno o addirittura concludono le festività con l'Epifania. È affascinante pensare a come questa tradizione millenaria si sia trasformata nel corso del tempo, mantenendo il suo spirito caloroso e festoso che attira ancora oggi milioni di visitatori in tutto il mondo. Un viaggio nei mercatini di Natale è un viaggio nel tempo, un modo per collegarsi con le radici di una festività che continua a unire le persone attraverso il calore dell'accoglienza e il profumo degli aromi natalizi. Quali mercatini visitare ? Bolzano (BZ) Non potevamo se non citare per primo il mercatino più vecchio per quanto riguarda l'Italia, nato tutto sommato in tempi recenti, esattamente nel 1990, da allora un escalation continua fino a diventare l'attrazione più conosciuta, ogni anno sono numerosissimi i turisti pronti a prendere d'assalto la piazza. Specialità enogastronomiche e manifatture locali sono il punto forte dell'attrazione. Eventi e spettacoli a rallegrare la permanenza di grandi e piccoli. Informazioni: Qui Info parcheggio: Qui Campeggio Moosbauer : Gps map Merano (BZ) Altra location conosciutissima per gli amanti dei mercatini natalizi, ad aspettare i turisti circa sessanta bancarelle ricolme di proposte per il Natale. Qui potete trovare dalla manifattura locale alle specialità culinarie della tradizione altoatesina. Non mancano le attrazioni per i più piccoli e la pista di pattinaggio. Informazioni: QUI Parcheggio comunale: Gps map Parcheggio Lido: Gps map Live Merano Camping : Gps map Camping Hermitage : Gps map Aosta (AO) Mercatini di Natale Aosta, dal 19 novembre 2022 e l'8 gennaio 2023 nelle tre piazze del centro storico piazza Caveri, piazza Giovanni XXIII e piazza Roncas sapientemente addobbate con luminarie e ghirlande, oltre 50 chalet di legno esporranno l'artigianato e le prelibatezze enogastronomiche locali, tre le più gettonate sicuramente la Fontina, il prosciutto Crudo di Bosses e il Lardo di Arnad, per chiudere la serata una bevuta in compagnia bevendo dalla famosa Grolla o Coppa dell'amicizia . Eventi e spettacoli per tutta la famiglia. Informazioni: QUI Area sosta camper Saint Christophe: Gps map no carico e scarico Area Sosta Camper Park: Gps map Trento (TN) Oltre 70 casette di legno tornano in Piazza Santa Maria Maggiore a Trento, dove il grande albero di Natale in piazza del Duomo sancisce l'inizio del periodo natalizio e dei suoi mercatini. Luminarie e tanti eventi in programma per far divertire tutta la famiglia. Anche in questo caso a fare da padroni saranno principalmente prodotti artigianali del territorio e le deliziose specialità gastronomiche accompagnate dall'ottimo vino. Programma: Qui Informazioni parcheggio: Qui Area Sosta Camper via Fersina : Gps map Area camper Zuffo : Gps map Parcheggio Area Camper : Gps map Mercatini di Natale al Castello di Limatola (BN) I mercatini di Natale al Castello di Limatola, noti come "Cadeaux al Castello" , sono considerati uno degli eventi natalizi più suggestivi d'Italia e d'Europa, grazie alla splendida cornice offerta dal maestoso castello medievale, situato in provincia di Benevento. Nelle corti e lungo le mura, circa 80 espositori propongono una selezione curata di artigianato, ceramiche e prodotti tipici, combinando così la magia del Natale con l'imponenza di una fortezza storica. Informazioni: QUI Parcheggio: Gps map Arezzo (AR) Dal 19 novembre al 26 dicembre 2022 in piazza Grande torna lo splendido villaggio natalizio, in puro stile tirolese oltre trenta casette in legno esporranno il meglio dei prodotti locali Toscani. Il Big Lights , oltre 180.000 led per creare un suggestivo gioco di luci in piazza, dove vi attenderà il grande Babbo Natale di 5 metri totalmente illuminato. Per i più piccoli il muro delle dediche di Babbo Natale, il truccabimbi, gadgets e regalini, infine, gli Elfi magici vi accompagneranno alla casa di Babbo Natale per un selfie ricordo. Informazioni evento: QUI Area Camper Comunale: Gps map Parking Camper Arezzo: Gps map Foresta Natalizia (Lagundo) Mercatino di Natale di birra FORST La Foresta Natalizia a Forst/Lagundo è un'esperienza imperdibile questo incantevole "villaggio del Natale" offre un ambiente magico con luci romantiche, fuochi scoppiettanti e casette pittoresche. Nuove attrazioni includono visite alla birreria con tour guidati e la riapertura della pista di pattinaggio. I bambini possono divertirsi con caprette, pecore, pony e giostrine. L'offerta gastronomica è ricca, con opzioni presso il Temporary Restaurant Felsenkeller, FORST Pavillon, Rifugio FORST e Sala Sixtus. L'atmosfera natalizia è resa ancora più magica con romantici aperitivi nella Beer Lounge e nel villaggio sotto le tende Warm Up. Preparatevi per un Natale indimenticabile nella Foresta Natalizia di Birra FORST! Informazioni: QUI Parcheggio Forst gratuito: Gps map Gubbio (PG) Nel periodo natalizio Gubbio si trasforma, non solo i classici mercatini di Natale, qui si può vedere l'albero di Natale più grande del mondo, acceso ogni anno alla vigilia dell'Immacolata il 7 dicembre. Per le vie del borgo prende vita anche il presepe ad altezza uomo, centinaia sono le statue che ricreano la Gubbio dei tempi passati. Svariate attrazioni, dal trenino che vi porterà a spasso per la cittadina, il Gubbio Express Christmas, la Funivia di Colle Eletto, La Slitta di Babbo Natale e la Ruota Panoramica del Polo Nord. Informazioni: QUI Area Sosta Camper : Gps map Grazzano Visconti (PC) Da sabato 11 novembre 2023 a domenica 7 gennaio 2024, il piccolo borgo medioevale dove il tempo sembra essersi fermato, assume un fascino particolare, addobbato di luci e decorazioni dove bancarelle enogastronomiche soddisferanno i palati più esigenti, non mancano artigiani e artisti con le loro opere realizzate a mano. Attrazioni dedicate per tutta la famiglia, dalla casa di Babbo Natale e il suo Luna Park, lo scivolo gigante, il jumping e la ruota panoramica. Programma: QUI Area sosta camper: Gps map Ricetto di Candelo (BI) Nel borgo medievale di Candelo, in provincia di Biella, il tempo sembra essersi fermato. Tra le mura del suo antico ricetto del XIV secolo, durante le feste, prende vita “Il Borgo di Babbo Natale”: un luogo incantato dove le luci, i profumi e la musica creano un’atmosfera magica. Le stradine acciottolate si illuminano di decorazioni scintillanti, i bambini incontrano Babbo Natale nella sua casa accogliente, partecipano a laboratori creativi e lasciano le loro letterine nell’ufficio postale. L’aria è pervasa dal profumo di dolci e vin brulé , mentre il borgo si trasforma in un autentico villaggio natalizio da fiaba. Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map Riva del Garda A Riva del Garda, i mercatini di Natale "Di Gusto in Gusto" si svolgeranno dal 15 novembre 2024 al 6 gennaio 2025 . Le tradizionali casette di legno, situate in Piazza Cesare Battisti e Piazza Garibaldi, offrono prodotti tipici trentini come formaggi, vini e dolci natalizi. A Riva del Garda, i mercatini di Natale propongono eventi speciali per i bambini come: Casa di Babbo Natale , Trenino di Natale , Casa del Grinch , Laboratori e animazione e tanto altro rendendo l'atmosfera festiva ancora più magica Programma: QUI Informazioni parcheggi: QUI Area Sosta Camper Brione : Gps map Lago Carezza (BZ) I Mercatini di Natale del Lago di Carezza, incastonati tra le Dolomiti, offrono un'esperienza festiva magica. Situati sulle rive di un pittoresco lago alpino, questi mercatini sono un gioiello natalizio tra Bolzano e la Val di Fassa. Le bancarelle curate offrono regali artigianali, decorazioni e prelibatezze locali. Con uno sfondo di montagne innevate e il lago cristallino, l'atmosfera è incantata. Spettacoli dal vivo, musica e le specialità culinarie della regione completano questa esperienza natalizia unica. I Mercatini di Natale del Lago di Carezza sono una tappa imperdibile per chi cerca la magia delle festività nelle Dolomiti. Informazioni: QUI Parcheggio 2: Gps map Parcheggio 3: Gps map Bressanone (BZ) Altra location conosciutissima come tutto l'alto Adige, sono oltre 35 le bancarelle presenti nella piazza del Duomo, dall'artigianato artistico come semplice idea da regalo alle decorazioni natalizie e tanto altro. Molto di moda e il Green Event, limitando il più possibile l'impatto ambientale, anche l'enogastronomia vedrà cibi e bevande stagionali provenienti dalla regione e con ingredienti biologici. Un ricco programma di manifestazioni saprà intrattenere le vostre giornate. Informazioni: QUI Parcheggio Max-Parkplatz: Gps map Aquarena Bressanone Parcheggio: Gps map a pagamento. Camping platz am Löwenhof : Gps map Santa Maria Maggiore (VB) Dal 8 all'11 dicembre 2022 presso il piccolo borgo nel comune Verbano Cusio Ossola che da oltre 20 anni ospita ,si mercatini di Natale. Sono oltre 200 gli espositori accuratamente selezionati per offrire ai turisti il meglio delle loro produzioni. Qui si possono mangiare i gnoch da la chigiàa in dialetto vigezzino , tradotto gnocchi del cucchiaio, un piatto locale, povero ma gustosissimo. Dell'ottimo vin brulè per scaldarsi durante gli acquisti. Tantissimi sono gli spettacoli e le attrazioni per grandi e piccini. Informazioni: QUI Parcheggio: Gps map Area sosta camper La Pineta: Gps map Camping La Pineta : Gps map Govone (CN) Nel piccolo comune del cuneese prende vita Il Magico Paese di Natale , da 16 anni a questa parte l'evento si è ampliato notevolmente diventando una tra le principali mete delle festività natalizie. Tutti i sabati e le domeniche presso il Castello di Govone, spettacoli e intrattenimento per grandi e piccini, con il musical La Casa di Babbo Natale , La Regina Antea e la Scuola degli Elfi , un percorso a tappe all'aperto presso i giardini del Castello Reale di Govone, il Cooking Christmas , alla scoperta delle ricette natalizie, l'esposizione dei presepi, bancherelle per deliziare il palato con specialità locali e tanto altro. Informazioni: QUI Parcheggio: Gps map (cimitero) Candelara (PU) Tra le colline della provincia di Pesaro, nell'antico Borgo medievale va di scena la 19° edizione di Candele a Candelara. Per tre settimane, oltre sessanta casette in legno tipiche del periodo natalizio esporranno prodotti locali dall'indiscusso sapore marchigiano, oggettistica manifatturiera sapientemente creata da mastri artigiani, esposizione di presepi e tanto altro. Lo spettacolo dal sicuro impatto visivo, quando i due spegnimenti programmati dell’illuminazione elettrica lasceranno per 15 minuti il paese illuminato solo dalla luce calda delle candele. Il villaggio di Babbo Natale e il suo laboratorio intratterranno il più piccoli. Programma della manifestazione: QUI Informazioni parcheggio camper: QUI Parcheggio: Gps map Asti (AT) Il 12 novembre 2022 sarà il g iorno dell'inaugurazione dell'evento natalizio Il Magico Paese di Natale, manifestazione per tradizione legata al comune di Govone . Questa collaborazione estesa anche ai comuni di San Damiano e Prato nervoso, vuole portare nei prossimi anni a divenire il più grande mercatino di Natale d'Europa. Allestito con oltre 130 casette di legno, una selezione accurata dei mercanti per una ricca esposizione di prodotti d'eccellenza sia artigianali che enogastronomiche provenienti dal tutto il territorio. Il programma prevede numerose attrazioni, dallo Street food ai percorsi guida alle mostre, accompagnati dai fedeli e simpatici aiutanti di Babbo Natale, gli Elfi. Luci e addobbi per creare quell’atmosfera magica che ha il Natale. Informazioni: QUI Parcheggio | Piazza Cosma Manera: Gps map Parcheggio Way Assauto: Gps map Parcheggio Coop o Penny: Gps map Camping Umberto Cagni : Gps map Mombaroccio (PU) Ambientato all’interno del piccolo borgo medioevale e giunto alla sua 22° edizione, oltre 30 le casette in legno poste sulla via principale e la piazza danno vita al: Natale A Mombaroccio. Attraverso il Chiostro dei Sapori, potrete assaggiare le prelibatezze enogastronomiche locali, non mancano i soliti oggetti d'artigianato da regalare o come ricordo personale. A Mombaroccio l'attenzione è riservata ai più piccoli, dove ad attenderli saranno le magiche atmosfere natalizie, dal Paesaggio Montano al Paesaggio Invernale , la Casa di Babbo Natale e il presepe artigianale . Informazioni evento: QUi Orari e biglietti: QUI Parcheggio camper: QUI Rango di Bleggio (TN) Originale la tradizione dei mercatini di Rango di Bleggio, la loro particolarità è che non vi sono le classiche bancarelle ormai note in tutto il mondo, in questo piccolo borgo l'esposizione avverrà all'interno delle case contadine, dove collegate da androni e stretti vicoli tra vecchie cantine, stalle, soffitte e portici esporranno i prodotti tipici della gastronomia locale e le meraviglie dell'artigianato trentino. Il tutto in un atmosfera natalizia davvero unica nel suo genere. Informazioni: QUI Parcheggio camper: Gps map Al campo sportivo Cavrasto 10€ Servizio di bus navetta 1€ Area sosta camper Paradiso Terrestre: Gps map San Marino (RSM) Un perfetto connubio tra atmosfera natalizia e borgo medievale. Spettacoli e divertimento per i più piccoli che potranno divertirsi sulla pista di pattinaggio, lo scivolo di ghiaccio e tanti altri giochi. Non mancheranno all'appuntamento le casette di legno per i mercatini Natalizi dove acquistare ricordi e assaggiare prodotti locali. Programma: QUI Parcheggio P10 Gps map il più comodo per il centro. Parcheggio P13 Gps map Area rifornimento Camper Acquaviva: Gps map Camping vacanze San Marino : Gps map Levico (TN) Magica atmosfera per i Mercatini di Natale anche a Levico Terme, dal 19 novembre al 6 gennaio 2023 presso il Parco Secolare degli Asburgo, con l'occasione, tra balli e sfilate in costume, è possibile rivivere il periodo asburgico della belle époque. Divertimento per grandi e piccoli assicurato. Informazioni: QUI Parcheggio via Traversa Lido: Gps map Area sosta camper: Gps map Area sosta camper Area 47 : Gps map Area Camper presso Ristorante Vecchia Fattoria: Gps map Con questo post speriamo di averti fornito utili suggerimenti su dove immergerti nell'atmosfera magica dei mercatini di Natale. P.S. Alcune feste potrebbero subire modifiche o essere annullate a causa di condizioni meteorologiche avverse o esigenze logistiche. Con l'aumento dell'affluenza alcuni parcheggi potrebbero essere dirottati verso nuove aree, pertanto si consiglia SEMPRE d'informarsi anticipatamente.
- Festa di Halloween
Ecco alcune idee dove passare la notte più spaventosa dell'anno La notte del 31 ottobre si avvicina e con essa una delle feste più amate dell’anno o la più paurosa: Halloween ! Un appuntamento ormai irrinunciabile anche in Italia, che ogni anno conquista grandi e piccoli con atmosfere misteriose, travestimenti spettrali e tanto divertimento. Le maschere più gettonate restano quelle classiche del terrore — streghe, vampiri e zombie — ma non mancano i personaggi cult del cinema horror come Freddy Krueger di Nightmare , Pennywise di It e Jason di Venerdì 13 . Halloween è la serata ideale per liberare la fantasia, lasciarsi trasportare dall’adrenalina e vivere la magia del brivido in compagnia. Se siete alla ricerca di idee per il costume perfetto o volete scoprire i migliori eventi e feste dove celebrare questa notte da paura, continuate a leggere: vi porteremo nei luoghi più suggestivi dove vivere un Halloween indimenticabile! Quante volte abbiamo visto nei film i bambini bussare alle porte gridando la celebre frase “ Dolcetto o scherzetto? ” Purtroppo, oggi è sempre più difficile mantenere viva questa tradizione nelle nostre città, dove le abitazioni sono spesso appartamenti e non villette come nelle tipiche contee americane. Nonostante ciò, Halloween è ormai diventato un appuntamento imperdibile anche in Italia , una festa attesa da grandi e piccini che unisce divertimento e mistero. E quale scenario migliore per celebrarla se non vecchi borghi, antichi castelli e rocche cariche di leggende , magari popolate da qualche fantasma? 👻 In questo post vi porteremo alla scoperta di alcune località perfette per vivere la magia (e i brividi!) di Halloween, tra feste, eventi e atmosfere da sogno. Preparatevi a trascorrere una notte indimenticabile Triora il paese delle Streghe (IM) Un piccolo borgo con una lunga storia legata all'Inquisizione delle streghe, avvenuta realmente tra il 1587 e il 1589, è il luogo ideale da visitare proprio ad Halloween. Di sera, il borgo si trasforma: i suoi vicoli ciottolati, le piccole piazze e gli angoli bui creano un'atmosfera inquietante. Aggiungendo la sua triste storia di persecuzioni legate alle streghe, diventa il contesto perfetto per celebrare la festa di Halloween. Una compagnia teatrale, in collaborazione con la Pro Loco, organizza sapientemente eventi speciali per l'occasione. Con un piccolo contributo, i visitatori possono anche farsi truccare dal personale dedicato al trucco, rendendo l'esperienza ancora più immersiva e coinvolgente. Preparati a vivere una notte di divertimento e brividi in questo affascinante borgo! Non è facile trovare posto dove parcheggiare un camper, da poco hanno creato una piccola area sosta con pochi posti disponibili. In alternativa a Molini Di Triora Gps map poco più a valle vicino al distributore c'è un parcheggio dove sostare, una navetta dedicata al trasporto vi porterà a Triora. Informazioni: QUI Rocca di Fontanellato (PR) Qui si svolge l' Halloween night, una festa a tema ambientata sia nell'antica Rocca di Sanvitale che nella dimora storica sita di fronte al castello, in questo luogo le leggende si incontrano con la realtà dove tutto e contrario di tutto, dove le vostre certezze svaniscono, ma non voglio raccontarvi altro se non... augurarvi buon divertimento. Dimenticavo... la leggenda della Rocca, racconta della presenza di due fantasmi, la prima, della nobildonna di nome Barbara Sanseverino, sembra che il fantasma della donna si aggiri ancora tra i corridoi del castello con la testa mozzata in mano, la seconda e inquietante presenza appartiene alla piccola Maria Sanvitale morta alla tenera età di cinque anni. Informazioni: Q UI Area Sosta Camper: Gps map Villa Reale di Marlia La Villa Reale di Marlia celebra Halloween con due eventi principali e distinti, che si svolgono generalmente nell'arco di più giorni a cavallo della fine di ottobre/inizio novembre: Caccia al Tesoro di Halloween: Un'attività diurna e pensata per le famiglie, in particolare per i bambini. Consiste in una caccia al tesoro all'interno del parco, con indizi da seguire e indovinelli da risolvere per trovare il baule del tesoro e ricevere un piccolo premio. Spesso è prevista l'apertura speciale del tunnel nei sotterranei della Palazzina dell'Orologio. Halloween Celebration Carnival: L'evento serale e notturno del 31 ottobre, parte della più ampia manifestazione "Halloween Celebration". È un grande Halloween Fest con un programma ricco che include spettacoli, artisti, concerti, una libera visita del parco e delle antiche dimore al buio, spesso con un tema specifico (come un Carnival o un Black Parade ), e solitamente culmina con un grande spettacolo pirotecnico. Entrambi gli eventi trasformano il parco e le strutture della Villa in un'atmosfera spettrale e misteriosa per l'occasione. Informazione: QUI A Castel Gandolfo la “Tenuta delle Zucche” L'atmosfera di Halloween a Castel Gandolfo è caratterizzata principalmente da eventi per famiglie e bambini e da serate di festa per adulti, spesso sfruttando le bellezze paesaggistiche dei Castelli Romani: Tenuta delle Zucche (Pumpkin Patch): Un evento ricorrente e molto popolare nei weekend di ottobre in una tenuta locale (ad esempio, Tenuta Mosaico). Si tratta di un autentico pumpkin patch con centinaia di zucche, dove le famiglie possono scegliere, decorare o intagliare la propria zucca. Ci sono anche diverse attività a tema autunnale come labirinti di spaventapasseri, giochi campestri, spettacoli, animazione e aree street food. Festa di Halloween nel Borgo: Il Comune organizza spesso eventi gratuiti e tradizionali dedicati a bambini e ragazzi, come la festa "Halloween, un borgo da paura!" nel centro storico e nelle frazioni limitrofe (come Pavona). Questi appuntamenti includono musica, truccabimbi, sculture di palloncini, distribuzione di caramelle e la sfilata dei bambini in maschera per il classico "dolcetto o scherzetto" nelle botteghe. Feste e Cene con Spettacolo: Per un pubblico adulto, locali e wine bar con vista sul lago propongono tipicamente cene-spettacolo e dance party con DJ set nella notte di Halloween, offrendo l'occasione per festeggiare in maschera in una cornice suggestiva. Informazioni: QUI Parcheggio camper: Gps map Parcheggio: Gps map Halloween al Castello di Bardi (PR) Siete pronti per una visita guidata notturna al castello? Preparatevi a vivere una serata all’insegna della paura e dell’orrore, tra i bui corridoi del castello si possono celare le vostre più profonde paure. Accompagnati da una guida mascherata, vivrete un’avventura all’insegna dell’adrenalina, esplorando oscure segrete verrete trasportati nel medioevo dove antri nascosti e stanze ormai dimenticate da tempo possono nascondere oscure presenze. Se non lo sapete, anche in questo castello vi è una presenza, il fantasma del Cavaliere Moroello, dopo aver appreso la notizia della morte della sua dolce amata, si tolse la vita, tutt'ora il suo spettro vaga per la fortezza in cerca della sua amata. Informazioni: QUI Parcheggio camper: GPS map Corinaldo (AN) Nell’antico borgo di Corinaldo, uno dei borghi più belli d’Italia, dal 1998 ospita durante l'ultima settimana di ottobre la Festa delle Streghe. Halloween a Corinaldo viene descritta dalla stampa come la capitale italiana d’eccellenza che raggiunge la sua 23esima edizione. Parola d'ordine: intrattenimento, attrazioni spettrali, spettacoli di musica, fuoco e luci accenderanno il borgo con spettacoli strepitosi, le attrazioni ormai diventate cult come la Torre delle Trasformazioni e il Tunnel della Paura, ricordo una frase che recitava così: L'ingresso è libero, ma l’uscita non è garantita, voi siete abbastanza coraggiosi per addentrarvi ? Informazioni: https://www.facebook.com/lafestadellestreghe/ Informazioni: iat1@corinaldo.it Area camper: Gps map Borgo a Mozzano (LU) Celebre per il Ponte del Diavolo, dal 1993 festeggia la festa di Halloween. Giochi di ruolo, attori, luci e suoni, fuochi d'artificio e tanta altre attività, una serie di eventi che culminano con la notte del 31 ottobre. Qui si rivive la leggenda di Lucinda, una nobildonna lucchese che sacrificava i propri amanti al diavolo in cambio dell'eterna giovinezza. Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map con carico e scarico. Halloween a Comacchio (FE) Affascinante cittadina lagunare, qui le barche subiranno la trasformazione, diventando i traghettatori delle anime, intrattenimento per i piccoli con sorprese. A spasso per le vie strette dove zombie, fantasmi, streghe e demoni girano liberamente in cerca di anime da sacrificare. Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map con carico e scarico a 2 km dal centro. Parcheggio Ponte S. Pietro: Gps map Halloween a Gradara (PU) Va di scena il Halloweekend 3 giorni di paura . Il 30, 31 ottobre e l’1 novembre, Gradara si trasformerà in un borgo “ da brividi ” tante divertenti iniziative con itinerari animati in stile Harry Potter per adulti e bambini. Un curioso mercatino spaventoso per rendere la Festa di Halloween davvero indimenticabile. Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map con carico scarico. Samhain Capodanno Celtico Riolo Terme (RA) Il 31° Capodanno Celtico di Riolo Terme promette di trasportare gli spettatori in un mondo incantato. Il paese si trasformerà in antichi villaggi celti, curati nei minimi dettagli, mentre i druidi guideranno attraverso riti sacri come l'accensione del fuoco. Un coinvolgente spettacolo vedrà le forze del male duellare con quelle del bene, con centinaia di figuranti e artisti che daranno vita ad acrobazie spettacolari e musiche avvincenti. Il culmine sarà un epico finale in cui le forze oscure saranno consumate dalle fiamme. Informazioni: QUI Informazioni: prolocorioloterme@gmail.com Area camper: Gps map Festa d’la nota scura Longiano (FC) La "Festa d'la nota scura" fa il suo ritorno il 31 ottobre 2024 nel centro storico di Longiano, organizzata dalla Pro Loco. L'evento, che si svolgerà in occasione di Halloween, promette divertimento per tutte le età e per tutti i gusti. Il cuore dell'azione sarà il centro storico, con attività che inizieranno alle 18:00 e si protrarranno fino a mezzanotte. Piazza Tre Martiri proporrà delizie culinarie con castagne e cantarelle, mentre in piazza San Girolamo i bambini potranno divertirsi con giochi gonfiabili, tappeti elastici e zucchero filato. In piazza Malatestiana, un dj set accompagnerà la serata. Il Rifugio bellico si trasforma nel "Tunnel degli orrori" con la partecipazione dei " Mutoid i". La serata include l'animazione del Mago Cotechino, laboratori per bambini a cura di Sara Magnani. La Fondazione " Tito Balestra organizza visite guidate notturne alla collezione d'arte del Castello Malatestiano (ingresso biglietto a 5 euro). Alle 23 l'atteso "incendio al Castello" con spettacolo pirotecnico. Informazioni: QUI Informazioni: prolocolongiano@libero.it Parcheggio camper: Gps map con carico e scarico. Sei ancora indeciso ? Guarda anche l'altro post: Festa di Halloween parte 2 . Se tutto questo non dovesse essere di tuo gradimento, considera anche i parchi divertimenti, sempre pronti ad allestirsi a tema per regalarci giornate di divertimento in stile Halloween. Aquaneva (MI ) Bioparco ZOOM (TO) Gardaland (VR) Mirabilandia (RA) Fiabilandia (RN) Rainbow Magicland (RM) Cinecittà World (RM) Leolandia (BG) Movieland Park (VR) Italia in Miniatura (RN) Fasanolandia (BR) Zoomarine (RM) P.S. Alcune feste potrebbero subire modifiche o essere annullate, pertanto si consiglia SEMPRE d'informarsi anticipatamente.
- Festa di Halloween parte 2
Se nel primo post non hai trovato qualcosa d'interessante, eccoti altri luoghi dove poter trascorrere la festa di Halloween. Horrorland Halloween Ferrara (FE) Un’esperienza mozzafiato che unisce musica, paura e mistero, in oltre 25.000 mq dedicati al puro terrore. L’intero spazio del Ferrara Expo si trasforma in un immenso mondo a tema Halloween, con scenografie spettacolari, 10 palchi musicali, ambientazioni inquietanti, attrazioni da brivido, acrobati, streghe, mostri, un Luna Park dell’orrore e show che animano la notte fino all’alba. Non mancano una make-up area con truccatori professionisti, zone food & beverage e un Expo Village Area per vivere l’esperienza a 360 gradi. Informazioni: QUI Monte Urano Horror Festival Monte Urano Horror Festival 2025 avvolge il borgo in un’atmosfera da incubo dove le strade si popolano di zombie streghe e creature oscure tra urla nella notte percorsi infestati spettacoli spettrali e film che fanno gelare il sangue musica inquietante risuona tra le vie mentre il profumo del cibo si mescola alla paura l’ingresso è gratuito ma solo i più coraggiosi affronteranno le attrazioni a pagamento e i rituali segreti che si nascondono nel buio dal 25 al 31 ottobre il terrore prende vita e nessuno potrà sfuggire Informazioni: QUI Area camper: www.monteuranohorrorfestival.com/area-camper Halloween a Castell'Arquato (PC) L'antico borgo di Castell'Arquato, con la sua imponente Rocca Viscontea, si prepara ad accogliere una vicenda drammatica e terrificante, pronta a coinvolgere tutti coloro che avranno il coraggio di partecipare. Ogni anno, nel periodo di Halloween, questo pittoresco borgo si trasforma magicamente nel "Borgo degli Spettri e dei Lupi Mannari", un luogo dove l'atmosfera si fa tenebrosa e misteriosa. Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map Parcheggio: Gps map Halloween al Castello di Tabiano (PR) Halloween al Castello di Tabiano si divide in due momenti principali, adatti sia alle famiglie che agli adulti: Attività Diurne per Famiglie: Vengono organizzate principalmente nei giorni intorno al 31 ottobre (spesso 1° novembre) una Caccia al Tesoro di Halloween a tema e Laboratori Creativi per bambini (come la decorazione delle zucche), talvolta con il coinvolgimento dei cavalli della scuderia. Visite e Aperitivi Serali per Adulti: La sera di Halloween, il Castello propone una Visita Guidata Speciale notturna e a tema tra i saloni e le antiche cantine, focalizzata su misteri e leggende. Questo evento è solitamente accompagnato da un Aperitivo/Rinfresco con prodotti locali. L'evento sfrutta il fascino e l'atmosfera suggestiva del maniero medievale. Informazioni: QUI Halloween al castello di Gropparello (PC) Benvenuti alla festa delle streghe. Siete sicuri di voler percorrere il sentiero nel bosco intorno al castello ? Non sempre gli incontri sono piacevoli, ma se non avete paura... buona fortuna. Non a caso la notte di Halloween è la più terrificante dell’anno. Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map Halloween a Grazzano Visconti (PC) Pronti per una salto nel passato ? Al piccolo borgo medioevale di Grazzano Visconti succedono cose strane la notte di Halloween. Le streghe rianimano i morti trasformandoli in zombie, vampiri e mostri vagano con l'intento di far conoscere a tutti cos'è la PAURA! Spettacoli e animazione per grandi e piccoli. Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map La Notte di Halloween a Brisighella (RA) La curiosa atmosfera sapientemente creata dalle brillanti idee dei giovani brisighellesi, vi accompagneranno per le vie del paese, dove magia, misteri e paure sono il piatto forte, graziosi scherzi per testare le vostre paure. Accompagnati dai tamburi medioevali di Brisighella. Informazioni: QUI Area sosta camper: Gps map con carico e scarico Loano (SV) Preparati a vivere un'esperienza magica senza precedenti! Loawarts , il raduno dedicato al mondo di Harry Potter, trasformerà Loano in una versione incantata di Hogwarts dal 25 ottobre al 1 novembre 2025 . Il cuore dell'evento sarà il Villaggio Magico ai Giardini Josemaria Escrivà, dove potrai partecipare a lezioni di magia, cacce al tesoro e persino cene animate con i "professori" di Hogwarts . Non perdere l'occasione di salire sul trenino magico per un'esperienza di smistamento unica! Informazioni: QUI Area sosta: Gps map CastelloFobia a Castelfiorentino (FI) Castelfiorentino propone "CastelloFobia" , una grande festa di Halloween che trasforma il centro storico in un palcoscenico di brividi e magia per tutte le età. Nel pomeriggio, l'evento è dedicato ai più piccoli con attività come truccabimbi, narrazioni e il tradizionale "Dolcetto o Scherzetto" nei negozi. Al calare della sera, la festa si anima con aree street food e, soprattutto, l'emozionante "Escape Room all'aperto" che si snoda tra i vicoli e la parte alta del borgo. Decine di postazioni a tema horror e personaggi inquietanti invadono Castelfiorentino, sfidando i partecipanti a risolvere enigmi e a vivere un'avventura adrenalinica in un'ambientazione storica e suggestiva. È la proposta ideale per chi cerca una notte di Halloween dinamica e coinvolgente. Informazioni: QUI Area camper: Gps map Monticello d’Alba (CN) Eventi diversificati anche al Castello di Monticello, dove adulti, ragazzi e bambini dai 6 anni in su verranno proposte le tradizionali visite serali di Notte al Castello , è una vera e propria esperienza al buio, l a visita verrà condotta da una guida turistica, che inviterà i partecipanti a seguirla con la luce delle sole torce a batteria. Nel pomeriggio invece, verrà proposto l’ Halloween Family Tour , evento dedicato alle famiglie con bambini fino a 6 anni. Informazioni: QUI Parcheggio: Gps map (pochi posti) Parcheggio: Gps map (Borgo, 20 min. a piedi) Halloween Putignano (BA) Atmosfera spettrale quella che vi attende nel centro storico di Putignano, nelle ore che precedono la Notte di Halloween, si trasformerà in un circuito tenebroso popolato dai personaggi protagonisti degli incubi più ricorrenti. Streghe, vampiri, zombie, fantasmi, fattucchiere e cartomanti, popoleranno i vicoli oscuri, angoli misteriosi e viuzze buie e minacciose, cantine fatiscenti, non proprio un’ambientazione accogliente. Sei sicuro di voler visitare Putignano la notte di Halloween? Informazioni Putignano: QUI Info: info@trullando.it Parcheggio: Gps map Informazioni Halloween in Puglia: https://www.regionepuglia.org/halloween-puglia/ Vicopisano (PI) Qui si celebra "VicoHalloween" , una grande festa popolare a ingresso gratuito che coinvolge tutto il borgo. È un vero e proprio "Carnevale d'Autunno" per famiglie. Le vie, i chiassi e le piazze si popolano di spettacoli di acrobatica, fachirismo e fuoco . I bambini sfilano e giocano tra laboratori creativi, letture stregate e aree a tema come "ZombieLand", raccogliendo dolcetti a ogni angolo. Un'esplosione di allegria e paura a misura di famiglia, con la suggestione delle torri medievali come sfondo. Informazioni: QUI Area camper: Gps map Halloween a Cervia (RA) Mostri e brividi percorreranno il centro storico di Cervia, andranno di scena spettacoli e divertimenti, mercatini ed escape room, trucco a tema per grandi e piccoli, giostre, la casa dell’orrore, Zombie walk e tanto altro. Siete pronti per vivere una festa di Halloween con tanto divertimento o... tanta paura. Informazioni: QUI Area sosta camper zona Terme: Gps map Area camper gratuita con carico e scarico: Gps map Halloween al Castello di Malpaga (BG) Dal primo di Ottobre il castello ospiterà una serie di visite in tema Halloween fino a fine mese. Una serie d'iniziative coinvolgeranno le famiglie in: giochi a squadre, prove di abilità e racconti coinvolgenti. Accompagnati da strane creature a lume di candele vi porteranno alla scoperta degli angoli più segreti e suggestivi del Castello. Visite pomeridiane e notturne. Informazioni eventi: QUI Parcheggio: Gps map Montemerano (GR) La Festa delle Streghe di Montemerano si svolge in un suggestivo borgo medievale della Maremma Toscana, trasformandolo in un mondo magico e spaventoso per Halloween. L'intero paese si anima con un'atmosfera unica, offrendo ai visitatori un ricco itinerario enogastronomico con degustazioni di prodotti tipici locali, vino e birra all'interno di speciali "Antri" allestiti nei vicoli. Parallelamente, le piazze e le stradine ospitano spettacoli itineranti di artisti di strada, acrobati, giocolieri con il fuoco e musica dal vivo e DJ-set fino a tarda notte. L'evento coinvolge attivamente grandi e piccini con laboratori a tema, concorsi in maschera e culmina con la tradizionale e suggestiva Danza delle Streghe intorno al fuoco. Informazioni: QUI Informazioni: Montemerano.proloco@gmail.com Parcheggio: Gps map Parcheggio pizzeria: Gps map Halloween a FICO EATALY WORLD (BO) Dal 9 Ottobre ogni week fino al 31 ottobre prenderà vita la festa più spaventosa dell’anno. A tutti i bambini dai 3 ai 12 che parteciperanno, riceveranno in omaggio il sacchettino di Halloween, una cartolina che consentirà di accedere alla ricerca dei dolci più dolci del parco. L'evento Pumpkin Patch una tradizione americana in versione italiana che vede protagoniste le zucche. Lunedì 31 mostri e personaggi inquietanti si aggireranno per il Parco a incutere paura, mentre alle 18:00 prenderà inizio la famosa Zombie Walk . Informazioni Zombie Walk : QUI Informazioni Percorso Horror ANGST: QUI Parcheggio: Gps map Hai guardato anche l'altro post: Festa di Halloween ? Se tutto questo non dovesse essere di tuo gradimento e sei ancora indeciso, considera anche i parchi divertimenti, sempre pronti ad allestirsi a tema per regalarci giornate di puro divertimento in stile Halloween. Aquaneva (MI) Bioparco ZOOM (TO) Gardaland (VR) Mirabilandia (RA) Fiabilandia (RN) Rainbow Magicland (RM) Cinecitta World (RM) Leolandia (BG) Movieland Park (VR) Italia in Miniatura (RN) Fasanolandia (BR) Zoomarine (RM) P.S. Alcune feste potrebbero subire modifiche o essere annullate, pertanto si consiglia SEMPRE d'informarsi anticipatamente.
- Loreto (AN)
Oggi vi portiamo a visitare Loreto, una delle perle delle Marche. Ci troviamo in provincia di Ancona, nella regione Marche, una zona ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Loreto è famosa soprattutto per la sua Basilica, che custodisce la Santa Casa di Maria, meta di pellegrinaggi da secoli. La città è anche un importante centro religioso e storico, con un incantevole centro medievale e panorami mozzafiato sulla campagna circostante e sul mare Adriatico. Se amate la storia, l'arte e la spiritualità, Loreto è sicuramente una destinazione imperdibile! Storia di Loreto Loreto ha una storia che affonda le radici nell’antichità, ma è soprattutto conosciuta per il suo significato religioso e spirituale. La città si trova sulla cima di una collina, che offre una vista spettacolare sul Mare Adriatico. La sua fama è legata principalmente alla Basilica della Santa Casa , che secondo la tradizione custodisce la casa di Maria, trasportata miracolosamente da Nazareth nel 1294. Questo evento miracoloso ha fatto di Loreto una meta di pellegrinaggi sin dal Medioevo, rendendola uno dei luoghi di culto più importanti del mondo cristiano. Nel corso dei secoli, Loreto ha visto il passaggio di numerosi artisti e architetti, che hanno contribuito a rendere la città un gioiello di arte rinascimentale e barocca. La città ha anche un ruolo centrale nella storia religiosa d'Italia, avendo ospitato numerosi eventi ecclesiastici e politici. Il Palazzo Apostolico e la Cappella di San Giuseppe sono ulteriori segni della sua importanza storica e religiosa. Cosa Vedere a Loreto Basilica della Santa Casa La Basilica della Santa Casa è il cuore spirituale e architettonico di Loreto. Secondo la tradizione, custodisce la Santa Casa di Maria, il luogo in cui la Vergine ricevette l’Annunciazione e dove crebbe Gesù. La costruzione iniziò nel 1468 e fu completata nel XVII secolo, con il campanile terminato da Luigi Vanvitelli nel 1755 . Realizzata in stile gotico-rinascimentale, la basilica ha una pianta a croce latina che si fonde con una croce greca centrale. La cupola ottagonale fu eretta tra il 1498 e il 1500 da Giuliano da Sangallo , mentre la facciata, ideata inizialmente da Bramante , fu realizzata da Giovanni Boccalini . All’interno, un elegante recinto marmoreo progettato da Bramante e costruito da Andrea Sansovino riveste la Santa Casa. La basilica è impreziosita da numerose opere d’arte, tra cui affreschi e sculture di artisti come Bernini e Caravaggio , e rappresenta oggi uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio mariano al mondo. Piazza della Madonna Arrivando in Piazza della Madonna a Loreto, l’atmosfera è subito affascinante. La piazza è incorniciata dal maestoso Santuario, che domina con la sua bellezza e imponenza. Qui, l'aria è carica di spiritualità, mentre i pellegrini e i turisti si mescolano in un silenzioso rispetto. Il suono delle campane che risuona dalle torri e l’ombra delle arcate ti invitano a fermarti e a goderti il momento. Le facciate degli edifici circostanti, eleganti e ben conservate, riflettono una storia antica, mentre le panchine e i caffè offrono un angolo tranquillo dove riposare. Ogni angolo della piazza sembra raccontare una storia di fede e di devozione, ed è il luogo ideale per respirare l’atmosfera unica di Loreto. Santuario della Santa Casa di Loreto Entrare nel Santuario della Santa Casa di Loreto è un’esperienza che colpisce profondamente. La facciata imponente, con il suo stile rinascimentale, ti accoglie con una maestosità che ti lascia senza parole. Appena varcata la porta, un senso di sacralità avvolge ogni angolo. La luce che filtra dalle vetrate colorate crea un’atmosfera mistica, e il cuore del Santuario, la Santa Casa, si trova al centro, piccolo ma straordinariamente suggestivo. La casetta di Maria, custodita all'interno, è un luogo di profonda devozione, dove ogni dettaglio sembra raccontare una storia di miracoli e fede. Il silenzio che regna ti invita alla riflessione, mentre il movimento dei fedeli in preghiera aggiunge un senso di comunità spirituale. Gli affreschi all’interno del Santuario della Santa Casa di Loreto sono opera di grandi artisti rinascimentali e barocchi. Tra i più celebri, troviamo Luca Signorelli , che dipinse scene dell'Annunciazione, e Giuseppe Sanmartino , che contribuì alla decorazione barocca del santuario. Inoltre, Carlo Crivelli lasciò la sua impronta con opere che raccontano la vita di Maria e Cristo. Questi affreschi arricchiscono l’atmosfera sacra del santuario, mescolando bellezza artistica e spiritualità. Una visita che ti lascia un'impronta nel cuore, davvero unica. Piazza Garibaldi Se visiti Loreto, non puoi perderti una passeggiata in Piazza Garibaldi. È il cuore pulsante della città, con la sua vista spettacolare sul Santuario e l'atmosfera vivace, sia di giorno che di sera. Fermati a ammirare la statua di Garibaldi, goditi un caffè in uno dei bar locali e lascia che l'energia del posto ti catturi. È il punto ideale per assaporare la storia e la bellezza di Loreto in un solo colpo. Museo Pontificio della Santa Casa Il Museo Pontificio della Santa Casa di Loreto è un luogo affascinante che custodisce una vasta collezione di opere d'arte e oggetti religiosi legati alla storia del Santuario. All'interno, troverai dipinti, sculture e manufatti che raccontano la devozione e la tradizione che hanno reso Loreto uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti al mondo. Tra i tesori esposti ci sono anche doni offerti dai fedeli e capolavori di artisti rinomati, il tutto immerso in un'atmosfera di grande spiritualità. Una visita imperdibile per chi vuole approfondire la storia e l'arte sacra legata alla Santa Casa. Museo dell’Aeronautica Militare Il Museo dell’Aeronautica Militare di Loreto è un’istituzione affascinante che celebra la storia dell'aviazione militare italiana. Situato vicino al Santuario t ra le mura del palazzo comunale , ospita una vasta collezione di aerei storici, uniformi, strumenti e memorabilia che ripercorrono le tappe cruciali dell’aeronautica, dalle sue origini fino ai giorni nostri. Le esposizioni, tra cui modelli di aerei e oggetti legati a missioni e piloti celebri, offrono un'immersiva esperienza nella storia dell'aviazione militare. Un must per gli appassionati di aviazione e per chi vuole scoprire un aspetto meno conosciuto della città di Loreto. La leggenda La leggenda della Casetta di Maria a Nazareth, custodita nel Santuario di Loreto, è una delle storie più affascinanti e misteriose del cristianesimo. Secondo la tradizione, la Santa Casa di Nazareth, dove Maria ricevette l’Annunciazione e trascorse gran parte della sua vita, fu miracolosamente trasportata dall'Angelo verso Loreto. La leggenda narra che, intorno al 1291, i crociati, che si trovavano in Terra Santa, dovettero abbandonare Nazareth a causa dell’invasione musulmana. La Casa di Maria, però, non fu distrutta, ma miracolosamente trasportata da angeli attraverso il cielo e poggiata in un luogo sicuro, appunto a Loreto, nelle Marche. Alcuni raccontano che la casetta venne prima posata in un villaggio a Fiumicino (oggi Loreto), ma poi fu spostata definitivamente nel luogo dove ora si trova il celebre Santuario. La Santa Casa, che è oggi un luogo di grande devozione, è diventata simbolo di speranza e di protezione divina. La sua presenza a Loreto è considerata un segno di benedizione e un richiamo alla fede, con migliaia di pellegrini che ogni anno visitano il Santuario per venerare la casa che ha ospitato Maria. La leggenda è ricca di mistero e magia, e continua ad affascinare chiunque visiti Loreto, rendendo la Santa Casa non solo un luogo di culto, ma anche un simbolo di miracolo e fede che trascende i secoli. Cimitero Polacco di guerra Nelle vicinanze del Santuario troviamo il Cimitero Polacco di guerra, costruito tra il gennaio del 1945 e il luglio del 1946 al suo interno vi sono presenti 1.112 tombe. Restaurato e ricostruito parzialmente negli anni 60 con piccoli interventi nel 1993 e nel 2003. Il II Corpo d'armata polacco comandato dal generale Władysław Anders, si costituì con i circa 160.000 prigionieri polacchi nell'ex Unione Sovietica, ottenendo così il permesso di formare un corpo d'armata contro l'esercito tedesco aggregandosi nell' VIII Armata britannica . Il II Corpo d'armata polacco combattendo duramente, con coraggio e sacrificio di vite, diede un grande contributo alla liberazione dell'Italia, principalmente nella zona di Montecassino Deceduto a Londra nel 1970 il generale polacco Władysław Anders , per sua volontà volle essere sepolto nel cimitero di Montecassino, accanto ai suoi soldati caduti e sepolti nell'omonima e sanguinosa battaglia. Nelle vicinanze Grotte di Camerano - Città Sotterranea di Camerano A circa 15 chilometri da Loreto una visita da non perdere assolutamente, le Grotte di Camerano , conosciute anche come la Città Sotterranea di Camerano , sono un affascinante complesso di tunnel e cavità sotterranee situate nel centro di Camerano, a pochi chilometri da Loreto. Scavate nel calcare, queste grotte si sviluppano per chilometri e offrono un viaggio nel misterioso passato della città. Un tempo utilizzate come rifugi, magazzini e cantine, le grotte presentano passaggi stretti, stanze e nicchie, alcune delle quali decorate con simboli e graffiti. La visita alle grotte è un’esperienza unica, che svela un lato nascosto della storia locale, perfetta per chi ama il mistero e l'avventura. Grotte di Frasassi A circa 80 chilometri da Loreto, le Grotte di Frasassi sono uno dei complessi sotterranei più spettacolari d'Italia. Situate nel Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi, queste grotte si estendono per oltre 30 chilometri e sono famose per le loro imponenti formazioni di stalattiti e stalagmiti, alcune delle quali raggiungono dimensioni straordinarie. La Grotta del Fiume è una delle più grandi e suggestive, con camere enormi che creano un'atmosfera quasi surreale. Le visite guidate ti permettono di esplorare questi meravigliosi ambienti sotterranei, offrendo un'esperienza unica a chi ama la natura e il mistero. Tempio di Valadier Il Tempio di Valadier , situato a pochi chilometri dalle Grotte di Frasassi, è un'imponente costruzione neoclassica che si erge in un punto panoramico sopra la Gola di Frasassi . Questo tempio, costruito nel 1828 per volere del papa Leone XII, è dedicato alla Madonna e sorge in un luogo mozzafiato, circondato da una natura selvaggia e maestosa. La struttura, progettata dall'architetto Ireneo Aleandri , è a pianta circolare e presenta colonne doriche che le conferiscono una grande eleganza. Il tempio si inserisce perfettamente nel paesaggio, creando una visione suggestiva e armoniosa con le montagne circostanti. La posizione panoramica del Tempio di Valadier offre una vista spettacolare sulla gola e sulla valle sottostante, rendendolo un luogo ideale per una visita tranquilla, immersi nella bellezza naturale. Assisi Assisi, a poche ore di distanza da Loreto, è una città incantevole e ricca di spiritualità, famosa per essere la città di San Francesco . Il suo centro storico, ben conservato e dichiarato patrimonio dell'umanità, è caratterizzato da stradine acciottolate, piazze tranquille e antichi edifici in pietra. Il Basilica di San Francesco , con i suoi affreschi di Giotto e Cimabue, è un punto di riferimento imperdibile, simbolo di devozione e arte. Oltre alla basilica, Assisi offre una vista panoramica mozzafiato sulla campagna umbra, creando un'atmosfera di pace e serenità che attrae pellegrini e turisti da tutto il mondo. Un luogo dove storia, fede e bellezza si fondono armoniosamente. Concludendo Visitare Loreto e i suoi dintorni significa immergersi in un viaggio tra spiritualità , arte e natura . Loreto, con il suo Santuario della Santa Casa , è un luogo di grande valore religioso e storico, dove la devozione si intreccia con capolavori artistici e architettonici. Il fascino di piazze come Piazza Garibaldi, la bellezza degli affreschi e dei dipinti dei grandi maestri, e l'atmosfera unica che si respira nelle sue vie rendono ogni visita un'esperienza indimenticabile. A pochi passi, puoi esplorare il Museo Pontificio , le Grotte di Camerano , o fare una gita alle Grotte di Frasassi e al Tempio di Valadier , dove la natura e il paesaggio ti lasceranno senza fiato. Dalle meraviglie sotterranee alle vette panoramiche, la zona offre una combinazione perfetta di storia, cultura e scenari mozzafiato. Loreto e i suoi dintorni sono un luogo ideale per chi cerca non solo spiritualità, ma anche un'immersione completa nelle tradizioni, nella natura e nell’arte, il tutto a poca distanza dal mare e dalle colline marchigiane. Un'esperienza che arricchisce corpo e anima, perfetta per una visita che unisce fede, bellezza e tranquillità. Inforamazion i: Loretoturismo
- Lago delle Fate (VB)
Oggi vi accompagniamo in una passeggiata alla scoperta del suggestivo Lago delle Fate . Siamo a oltre 1.300 metri di altitudine, nella piccola frazione di Quarazza, appartenente al comune di Macugnaga. Qui, nel cuore della Val Quarazza , in provincia di Verbano-Cusio-Ossola, Piemonte, natura e leggenda si intrecciano regalando un luogo dal fascino unico. Il nostro obiettivo è visitare il Lago delle Fate, fare qualche escursione, e, dopo aver esplorato la Miniera di Gaffione a Schilpario, in provincia di Bergamo, avevamo in programma di visitare anche la Miniera d'Oro della Guia. Ma procediamo con ordine. Storia del lago delle Fate Il Lago delle Fate è un bacino artificiale creato dallo sbarramento del torrente Quarazza per la produzione di energia elettrica. È facilmente raggiungibile tramite una tranquilla passeggiata, adatta sia agli adulti che ai bambini. Il parcheggio si trova nella Frazione Isella, proprio accanto al sentiero che conduce al lago. Cosa fare al lago delle Fate Il Lago delle Fate è il luogo ideale per trascorrere una giornata immersi nella natura. Nelle giornate di sole, le acque smeraldine del lago e la bellezza dei suoi dintorni incontaminati creano scenari che sembrano usciti da una favola. Anche se l’acqua cristallina invita al tuffo, la balneazione è vietata per preservare l'ecosistema del lago. Lungo la riva si trovano comode panchine dove poter rilassarsi, godendo della tranquillità del luogo e del panorama mozzafiato. Per chi desidera un momento di convivialità, è possibile organizzare un picnic immersi nel verde circostante, respirando l'aria fresca delle montagne. In zona, c’è anche un accogliente Bar Ristorante Alpino , dove è possibile assaporare piatti tipici della cucina montanara, perfetti per ricaricarsi dopo una passeggiata o una giornata di relax al lago. Ogni angolo del Lago delle Fate invita a fermarsi, respirare profondamente e godersi la pace e la bellezza di questo angolo di paradiso alpino. Grande Traversata delle Alpi (GTA) Proseguendo lungo il sentiero della Grande Traversata delle Alpi (GTA), che attraversa tutta la vallata, si arriva alla città abbandonata di Crocette, situata a 1400 metri. Questo luogo affascinante è l’antico villaggio dei minatori, abbandonato nel 1953, quando cessò l’attività estrattiva e il trattamento dell'oro. Tra i ruderi ancora visibili, si possono riconoscere le vasche dove veniva trattato il minerale aurifero, la laveria e il complesso della stazione terminale della teleferica. Nel 1983, le materie tossiche precedentemente esposte all'aperto sono state trasferite in una struttura in cemento armato, dove sono ora stoccate e sigillate in un sarcofago. L'area è attualmente sottoposta a bonifica ambientale, motivo per cui è vietato raccogliere funghi o campeggiare. Leggende Una curiosa e antica leggenda locale racconta di fate e, non solo, anche di gnomi. Nei pressi del laghetto, è possibile ammirare alcune sculture in legno che raffigurano nani, gnomi e piccoli ometti, noti come Gut Viarghini . Secondo la tradizione, quando questi esseri magici sentono avvicinarsi delle persone, si immobilizzano, trasformandosi in statue La seconda leggenda riguarda la Miniera della Guia , che si racconta essere abbandonata, ma secondo gli abitanti del luogo la verità è ben diversa. La miniera, infatti, non sarebbe completamente dismessa: gli gnomi ci lavorerebbero ancora, alla ricerca dell'oro da scambiare con le fate del lago. In cambio, le fate regalerebbero loro prelibatezze come marmellata di more e mirtilli, di cui gli gnomi sono particolarmente ghiotti. Con l'oro ricevuto, le fate ricamano i loro abiti e usano l'eccesso per preparare una polvere magica che consente loro di volare. Alcuni sostengono addirittura di aver visto le fate camminare sull'acqua al chiaro di luna, in un’atmosfera incantata e misteriosa. sentieri escursionistici Dal Lago delle Fate si possono scegliere vari sentieri escursionistici, adatti a diversi livelli di difficoltà. Per una passeggiata tranquilla, c'è il Sentiero del Lago delle Fate , facile e panoramico. Per un'escursione più impegnativa, il Sentiero dei Piani di Artavaggio offre viste spettacolari. Il Sentiero delle Miniere di Gaffione unisce natura e storia mineraria, mentre il Sentiero delle Ferrate è ideale per chi cerca un po' di adrenalina con passaggi attrezzati. Infine, il Sentiero del Monte Pizzo è una sfida per gli escursionisti esperti, con una vista mozzafiato dalle vette. Ogni percorso offre un'esperienza unica nel cuore delle Alpi. Nelle vicinanze Il Museo Miniera D'oro della Guia La visita alla Miniera d'Oro della Guia dura circa 45 minuti, durante i quali si percorrono 1500 metri in totale (andata e ritorno). Il percorso è pianeggiante, ben illuminato e accessibile anche alle persone con disabilità. All'interno della miniera, la temperatura è di 9°C con un tasso di umidità del 97% per tutto l'anno. Unico neo: non è permesso scattare foto all'interno. La miniera fu aperta nel 1710, con la tecnica del "scalpello a mano" sulla dura roccia granitica. Successivamente si utilizzarono polvere pirica e dinamite per lo scavo. L'introduzione della perforatrice pneumatica, sebbene più efficiente, presentava un grave rischio per la salute dei minatori: sollevava polvere fine, la cui inalazione provocava la silicosi. Il Museo della Montagna e del Contrabbando Allestito in antico edificio walser del Settecento che oggi custodisce il Museo della Montagna e del Contrabbando . Varcando la soglia, sembra di entrare in un tempo sospeso: al piano terra si incontrano gli attrezzi delle guide alpine, corde, ramponi e vecchi sci consumati dalle salite al Monte Rosa, insieme a ricordi di alpinisti che non sono più tornati, restituiti dai ghiacciai. Le pareti raccontano storie con le tavole satiriche di Aldo Mazza, che con ironia descrive le avventure e le fatiche di chi affrontava la montagna. Salendo al piano superiore, il racconto cambia: ci si immerge nella cultura walser, nelle tradizioni e nelle vite di uomini come Mattia Zurbriggen, capace di portare lo spirito di queste valli fino all’Aconcagua. La parte più emozionante è stata quella sul contrabbando: immagini e testimonianze che fanno immaginare uomini e donne in silenzio, nella notte, mentre attraversavano i valichi con le gerle cariche di merci. Uscendo dal museo, ci è rimasta addosso la sensazione di aver toccato con mano la fatica, il coraggio e la resilienza di chi ha vissuto la montagna non solo come paesaggio, ma come destino. Così, in poche stanze, il museo racchiude la memoria di una comunità di montagna che ha sempre vissuto tra sfida e adattamento, tra coraggio e necessità, trasformando un semplice fienile in un prezioso scrigno di storia e identità alpina. L'Oratorio della Motta Costruito nel XVIII secolo e originariamente dedicato alla Madonna di Loreto, l'Oratorio della Motta vide nel secolo successivo l'introduzione del culto di San Rocco. Ogni anno, l'oratorio viene aperto in occasione della festa patronale, il 16 agosto. Un aspetto particolarmente caratteristico è il forno tradizionale per la cottura del pane, una presenza che si ritrova in molte delle frazioni di Macugnaga, testimonianza di antiche tradizioni locali.
- Repubblica San Marino (RSM)
La più antica Repubblica esistente ti aspetta tra torri medievali, viste mozzafiato, silenzi che raccontano la storia… e leggende di Titani e streghe sussurrate dal vento. Oggi vi portiamo a visitare la Repubblica di San Marino, ci troviamo nel cuore dell’Italia centrale, sul Monte Titano, situato al confine con l’Emilia-Romagna, a soli 25 km da Rimini e Riccione, e con le Marche. Passeggiando tra le sue viuzze medievali, le celebri Tre Torri e le mura fortificate, si respira un’atmosfera unica che ci riporta indietro nel tempo. Un pò di storia Ufficialmente il suo vero nome è: Serenissima Repubblica di San Marino , abbreviato in Repubblica di San Marino la cui capitale è San Marino , posizionata sulla cima del monte Titano a 750 metri sul livello del mare. L'indipendenza della Repubblica ha origini antichissime risalenti al 3 settembre 301 d.C, tanto che San Marino è ritenuta la più antica repubblica del mondo tuttora esistente, e la terza in Europa per ordine di grandezza (forse in questo caso sarebbe meglio la parola piccolezza). A San Marino primi insediamenti risalgono al periodo neolitico, il reperto più antico ritrovato è un'ascia-martello in pietra, la datazione al radiocarbonio la colloca tra il 5000-4000 a.C. Dal 2008 il centro storico della Città di San Marino e il monte Titano sono stati inseriti dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità. Cosa vedere e fare a San Marino Centro Storico Il cuore pulsante di San Marino è un labirinto di vicoli lastricati, botteghe artigiane e piazze che si affacciano su panorami spettacolari. Piazza della Libertà e la piazza principale, dove si trova la Statua della Libertà, e il Palazzo Pubblico , sede del governo e delle istituzioni sammarinesi. Qui, in estate, è possibile assistere al cambio della guardia. Cava dei Balestrieri Un'antica cava dove oggi si svolgono le tradizionali esibizioni di tiro con la balestra, uno sport secolare molto sentito nella Repubblica. Basilica di San Marino La Basilica di San Marino , dedicata al santo patrono, sorge sull'antica Pieve di San Marino diacono, i cui primi documenti risalgono già al IV secolo. A inizio Ottocento la pieve versava in grave degrado e, nel 1807, fu demolita per far posto alla nuova chiesa, progettata dall'architetto bolognese Antonio (o Achille) Serra. I lavori iniziarono il 28 luglio 1826 e si conclusero nel 1838, con la consacrazione avvenuta il 5 febbraio 1838 alla presenza del vescovo di Montefeltro e dei Capitani Reggenti. Nel 1926, la chiesa fu elevata al rango di basilica minore da Pio XI. Lo stile è neoclassico, con un portico sostenuto da otto colonne corinzie; conserva reliquie di San Marino e una statua dell'artista Tadolini, allievo del Canova. Le Tre Torri di San Marino Guaita (Prima Torre) La Guaita è la più antica e famosa fortificazione della Repubblica, eretta nell’XI secolo direttamente sulla roccia, senza fondamenta. Progettata originariamente come rifugio, fu rafforzata nel corso dei secoli, raggiungendo la forma attuale nel XV secolo durante le guerre con i Malatesta. È protetta da doppie cinte murarie, con merlature e torrioni, e include ambienti come una cappella dedicata a Santa Barbara, prigioni e il mastio. La torre è aperta al pubblico: fino al 1970 fu usata come prigione per detenzioni brevi. Cesta (Seconda Torre o Fratta) La Cesta sorge sul punto più alto del Monte Titano e fu eretta nel XII–XIII secolo, su preesistenti resti di fortificazione romana. Originariamente sede della guarnigione e con celle carcerarie, fu restaurata nel XX secolo (soprattutto negli anni Trenta), per poi ospitare, dal 1956, il Museo delle Armi Antiche, con una collezione di centinaia di armi dal Medioevo al XIX secolo. Montale (Terza Torre) Costruita tra il XIII e il XIV secolo, si trova su uno dei tre picchi del Titano ed è la più piccola delle torri. Progettata a scopo difensivo e carcere, presenta un’unica apertura a circa 7–8 metri da terra, raggiungibile solo tramite scala o pertica, che conduceva all’interno dove si trovava un fossato-prigione profondo circa 8 metri (detto “fondo della torre”). Oggi è chiusa al pubblico, ma la sua silenziosa presenza, insieme agli imponenti massi antichi accatastati attorno, aggiunge fascino e mistero al sito. Leggende Leggenda del Monte Titano: i Titani e Zeus Secondo un’antica tradizione mitologica che si intreccia con il folklore di San Marino, il nome del Monte Titano deriverebbe dai Titani , i giganti primordiali della mitologia greca. Questi essere colossali, figli di Urano e Gea, si ribellarono a Zeus tentando di scalare l’Olimpo: accumularono massi su massi con l’intento di raggiungere il cielo. Zeus, avvertito del loro piano, li fece precipitare sulla Terra, generando così una montagna imponente — che prese il nome di Monte Titano. Il passo delle Streghe Nel medioevo il gatto nero era associato alle streghe, la credenza popolare voleva che le streghe potessero prendere la forma del gatto, pronta a rivelarsi nella sua forma originale davanti alla fanciulla più bella di lei allo scopo di ucciderla e rubarle il corpo. Nessuno immaginava che anche la più bella ragazza del Titano fosse una strega, e che ogni notte anch’essa si recava al Passo delle Streghe , dove grazie al potere della luce lunare poteva tramutarsi in gatto o in splendida fanciulla. Di notte al Passo delle Streghe un gruppo di ragazze si riuniva attorno a grandi fuochi, questo scaturiva illazioni che fossero riti sabbatici, alcuni invece come donne di facili costumi. In realtà le ragazze di riunivano per ballare e a creare pozioni profumate usando erbe, fiori colorati e legni vari. Le Streghe tanto temute era solo un’antica forma di erboriste che si ritrovano di notte per ballare e festeggiare divertendosi intorno al fuoco. Ancora oggi ci sono ancora persone che giurano di averle sentite ridere e scherzare durante le notti d’estate. Musei e Curiosità A San Marino non mancano i musei, infatti ve ne sono ben 12 statali e 5 privati. Museo delle Curiosità, Museo delle Cere, Museo delle Armi antiche, Museo della Tortura, Museo Creature della Notte, Museo Ferrari e Abarth, per soddisfare la curiosità di tutti. Oggetti, invenzioni, personaggi insoliti e stranezze varie c'è veramente l'imbarazzo della scelta. L'uomo più alto del mondo 272 cm L'uomo con le unghie più lunghe Punti Panoramici e Attrazioni Funivia di San Marino Collega il borgo di Borgo Maggiore con il centro storico e offre una vista mozzafiato sulle colline circostanti e sulla costa adriatica. Il Parco Avventura San Marino Adventures Un parco immerso nella natura tra i più grandi d’Europa. Qui divertimento e adrenalina si mescolano per tutte l'età, dai bambini, ragazzi e adulti che possono mettersi alla prova il loro coraggio con 26 percorsi sospesi tra gli alberi, fino ad una altezza massima di 35 metri. Oltre ai percorsi avventura si possono usufruire di altre attività sportive dal softair, tiro con l’arco ed escursioni a cavallo nel adventure ranch. Non mancano le aree picnic e ristoro, ottimo per trascorrere l'intera giornata all’aria aperta, il tutto a soli 5 minuti dal centro storico di San Marino. Informazioni parco avventura: QUI Nelle vicinanze San Leo ←leggi il post A poca distanza da San Marino, San Leo si erge maestosa su uno sperone di roccia calcarea, dominando la Valmarecchia con la sua fortezza imponente. Borgo ricco di storia, arte e mistero, ha affascinato papi, imperatori e alchimisti. Qui fu imprigionato il celebre Cagliostro, e tra le sue strade di pietra si respira ancora l’atmosfera senza tempo del Medioevo. Info: www.visitsanmarino.com
- Santuario Madonna della Corona (VR)
Il Santuario Sospeso tra Cielo e Terra Oggi vi portiamo a visitare il Santuario Madonna della Corona, una delle località più suggestive dell’Alta Italia. Situato a 774 metri sul livello del mare, nel territorio del Comune di Ferrara di Monte Baldo, in provincia di Verona, Veneto. Affacciato a strapiombo sulla valle dell’Adige, il Santuario Madonna della Corona è costruito in un incavo naturale del Monte Baldo, offrendo al visitatore la sensazione di essere sospeso nel vuoto, in un’atmosfera unica e mozzafiato. Storia del Santuario Il Santuario Madonna della Corona deve la sua fama a un evento avvolto nel mistero: si narra del trasferimento miracoloso di una statua della Pietà dall’isola di Rodi, in Grecia, alle pendici del Monte Baldo. Questa leggenda, che probabilmente risale ai primi del XVII secolo per opera di Fra Patrizio da Venezia, è ancora oggi profondamente radicata nella fede e nella tradizione locale. Un’altra storia racconta che la primitiva chiesetta, dalle modeste dimensioni, venne edificata per celebrare l’apparizione, in circostanze misteriose, della statua dell’Addolorata il 24 giugno 1522. Proprio per questo la statua è conosciuta come Madonna della Corona. Visitando il santuario, si può ammirare all’interno la Scala Santa, una riproduzione della celebre scala di Roma vicino alla basilica di San Giovanni in Laterano. Questa è la scala su cui, secondo la tradizione, Gesù Cristo salì e discese il giorno in cui fu flagellato. La tradizione impone alcune regole per percorrerla: dopo aver fatto il segno della croce intingendo la mano nell’acqua santa, si salgono i 28 gradini rigorosamente in ginocchio. Ad ogni gradino si prega e si medita con profondo raccoglimento sulla Passione di Cristo, seguendo i momenti salienti quali il sudore di sangue nell’orto, la flagellazione, la coronazione di spine, il viaggio verso il Calvario e infine la crocifissione e la morte del Signore. Nel corso dei secoli, il Santuario è stato oggetto di numerosi interventi di ristrutturazione e ampliamento. Oggi, oltre ad attirare numerosi devoti da ogni parte, è una meta molto apprezzata anche dai turisti per la sua suggestiva posizione e il suo valore spirituale. Una visita e d'obbligo per la particolarità della posizione, la storia e le leggende. All'interno del Santuario L'interno del Santuario della Madonna della Corona è caratterizzato da alcuni luoghi significativi. Il presbiterio È il cuore liturgico del santuario, dove si trova l'altare principale e la statua della Madonna della Corona, alla quale i pellegrini si rivolgono in preghiera. L'atmosfera qui è di grande raccoglimento. Il corridoio per grazia ricevuta Questo è un passaggio che i fedeli percorrono dopo aver ricevuto una grazia o un miracolo, come segno di gratitudine. È un cammino simbolico di ritorno verso la fede e la speranza. Le salme Nella cripta del santuario sono custodite alcune salme di pellegrini che, nel corso dei secoli, hanno trovato pace e riposo in questo luogo di devozione, spesso legati a miracoli o promesse di fede. Curiosità Una curiosità, mentre attualmente al Santuario della Madonna della Corona è facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo in quanto è stata realizzata una comoda strada con relativo parcheggio, non molto tempo fa per raggiungere il Santuario vi si arrivava solamente attraverso Il Sentiero della Speranza, è un sentiero che conta circa 1740 scalini su un percorso lungo circa 2,5 km e parte dal paesino di Brentino Belluno . Tempo di percorrenza 2 ore e mezza circa. Come arrivare al Santuario Il Santuario della Madonna della Corona è uno dei luoghi più suggestivi e misteriosi del Veneto, incastonato nella roccia della montagna sopra la Valle dell'Adige. Per raggiungerlo ci sono due percorsi principali, ognuno con il suo fascino e le sue caratteristiche. Percorso più semplice Questo è il percorso che inizia dal parcheggio che si trova sopra il santuario, a pochi minuti di distanza dal luogo sacro. Per arrivare al parcheggio bisogna percorrere una strada asfaltata, relativamente semplice, ma comunque panoramica, che si inerpica lungo la montagna. Una volta arrivati al parcheggio, si può raggiungere il Santuario attraverso una breve camminata. Questo percorso è meno faticoso rispetto all’altro e permette di ammirare alcune raffigurazioni della Crocifissione di Gesù lungo il cammino, che sono scolpite sulle pareti rocciose, aggiungendo un tocco di spiritualità e riflessione al viaggio. Percorso panoramico e più faticoso, Il Sentiero della Speranza Questo è il percorso che, pur essendo più impegnativo, regala una delle esperienze più belle per chi ama la natura e i panorami mozzafiato. Il cammino parte dalla base della montagna, e si snoda tra sentieri immersi nel verde e tra i boschi, regalando vedute incredibili della valle e delle montagne circostanti. Il percorso è più lungo e prevede una salita impegnativa, con 1.740 gradini che portano fino al santuario, ma la fatica viene ricompensata dalla bellezza del paesaggio e dalla serenità che si respira lungo la via. Ogni tanto, il cammino si apre su scorci panoramici che offrono un'ampia vista sulla vallata sottostante e sulla città di Verona, rendendo la salita un'esperienza immersiva nella natura e nella spiritualità. Entrambi i percorsi conducono al Santuario della Madonna della Corona, ma chi sceglie il secondo, più impegnativo, può godere di un'esperienza più profonda, immerso nel verde e nella pace dei luoghi, con il tempo che sembra fermarsi mentre si cammina tra le bellezze naturali. Se hai tempo e voglia, ti consiglio di provare il secondo, anche se richiede una buona preparazione fisica. La vista che si apre alla fine è veramente unica. Sito internet: www.madonnadellacorona.it/
- Il Mottarone
Oggi vi portiamo a visitare il Mottarone , una montagna di 1.492 metri che si erge tra i laghi d'Orta e il lago Maggiore. Situato nelle province di Verbano-Cusio-Ossola e Novara, in Piemonte, offre una vista panoramica mozzafiato sui laghi e sulle Alpi circostanti. Dalla sua vetta si gode di un panorama mozzafiato che spazia dal Monviso al massiccio del Monte Rosa, dalla Pianura Padana alle Alpi Marittime. Non a caso è considerato uno dei balconi più belli d'Italia, offrendo una vista su diversi laghi, tra cui l'Orta, il Maggiore, il Mergozzo, il Varese, il Monate e il Comabbio. Cosa fare sul Mottarone Attività Il Mottarone è una montagna che offre un ricco ventaglio di attività sportive per tutto l’anno, rendendolo una meta ideale indipendentemente dalla stagione. Durante l’estate, gli appassionati possono dedicarsi a escursioni sui tanti sentieri immersi nella natura, arrampicata su roccia per chi ama le sfide verticali, mountain bike lungo percorsi adatti a vari livelli di esperienza e parapendio per godere di panorami mozzafiato dall’alto. Quando arriva l’inverno, la neve trasforma il Mottarone in un vero paradiso invernale: sciatori di ogni livello trovano piste attrezzate, gli alpinisti possono cimentarsi sulle pareti più impegnative, mentre gli amanti delle ciaspolate possono esplorare la montagna in modo lento e immersivo, godendo della pace e del silenzio dei boschi innevati. Per una pausa rigenerante dopo l’attività fisica, numerosi rifugi e ristoranti offrono l’opportunità di assaporare i piatti tipici della cucina locale, con sapori autentici che valorizzano i prodotti del territorio. In prospettiva futura, è stato ideato un progetto regionale per la creazione del Parco Naturale del Mottarone, che mira a tutelare e valorizzare ancora di più questo prezioso ambiente naturale, anche se al momento il progetto è attualmente accantonato. Questa iniziativa potrebbe rappresentare un importante passo avanti per la conservazione e la fruizione sostenibile della montagna e del suo straordinario paesaggio. Alpyland: Il Bob su Rotaia Dopo aver provato il bob monorotaia di Alpe Val Rimasco , eravamo curiosi di testare anche quello di Alpyland , una delle attrazioni principali della zona. Si tratta di una pista lunga 1.200 metri con un dislivello di 100 metri, adatta a tutte le età. L’età minima per partecipare è di 4 anni e i più piccoli possono scendere in braccio a un adulto. L’esperienza unisce divertimento e adrenalina a un contesto panoramico davvero suggestivo. È difficile dire chi si diverta di più: se i ragazzi o gli adulti, forse perché il divertimento non ha età e si torna tutti bambini. Mottarone Adventure Park Un parco avventura ben strutturato di nuova realizzazione, con percorsi interessanti per adulti e bambini, dove per una giornata si trasformano tutti in Tarzan, una bella esperienza da condividere in famiglia, personale molto gentile. Per chi proviene da Stresa c'è il famoso pedaggio di 10€ a macchina per il transito sulla strada privata Borromea , questo però vi consente uno sconto del 10% sul prezzo del biglietto d'ingresso al parco. Funivia del Mottarone Fino a qualche anno fa, la funivia era uno dei modi più comodi e suggestivi per raggiungere la vetta del Mottarone. In circa 20 minuti, partendo da Stresa, permetteva di evitare l’uso dell’auto e di godere, già durante la salita, di un panorama spettacolare che abbracciava i laghi, le colline e le montagne circostanti. Un’esperienza che univa praticità e fascino, rendendo il viaggio parte integrante della visita. Purtroppo, a seguito dei tragici fatti accaduti il 23 maggio 2021, l’impianto è attualmente chiuso al pubblico. La sua riapertura è attesa da molti, sia per il valore turistico che per il legame affettivo che tanti visitatori e abitanti nutrono verso questo storico mezzo di collegamento. Nei dintorni Orta San Giulio Orta San Giulio è un incantevole borgo medievale sulle sponde del Lago d’Orta, in Piemonte. Considerato uno dei borghi più belli d’Italia, offre atmosfere romantiche, un centro storico pedonale ricco di palazzi storici e scorci pittoreschi, una splendida vista sull’Isola di San Giulio e il celebre Sacro Monte di Orta , patrimonio UNESCO, che domina il paese con i suoi venti cappelle affrescate immerse nella natura. Omegna Omegna è una vivace cittadina situata all'estremità nord del Lago d’Orta aa circa 20 chilometri dal Mottarone. Conosciuta per il suo carattere dinamico e creativo, Omegna ha una lunga tradizione industriale ed è famosa come patria di importanti aziende di design e casalinghi. Il centro storico si sviluppa lungo il fiume Nigoglia, unico emissario del lago, e offre affascinanti scorci, piazze animate, mercatini e eventi culturali. Omegna è anche il luogo di nascita di Gianni Rodari, celebre scrittore per l’infanzia, e propone un interessante museo a lui dedicato. La città è circondata da verdi montagne e rappresenta un punto di partenza ideale per escursioni e attività all’aria aperta lungo il lago e nei dintorni. Stresa Stresa è una delle mete più eleganti e famose del Lago Maggiore, celebre per i suoi raffinati hotel storici, i giardini lussureggianti e la splendida passeggiata lungolago. Il centro cittadino offre un’atmosfera vivace e raffinata, con caffè storici, boutique e palazzi d’epoca. Situata ai piedi del Mottarone, Stresa è inoltre il punto di partenza ideale per visitare le Isole Borromee, famose in tutto il mondo per i loro palazzi storici e i giardini fioriti, rendendo la città una destinazione imperdibile per chi cerca natura, cultura e relax. Curiosita Nel corso degli anni, presso la vetta del Mottarone durante diversi scavi, sono stati rinvenuti alcuni reperti archeologici, tra cui un'ascia e una lancia, attribuiti al periodo longobardo del VI secolo. Come arrivare al Mottarone Per chi decidesse di salire al Mottarone, 2 sono le strade da percorrere, una dalla parte del lago maggiore, bisogna percorrere la strada privata Borromea , attualmente ancora appartenente alla famiglia Borromeo, che ne detiene i diritti di passaggio delle vetture, con un pedaggio di: 7 euro per le moto 10 euro per le auto. Gratis se si sale dalla parte del lago d'Orta passando da Armeno. Informazioni: www.mottarone.it Ci sono vari parcheggi, noi siamo stati qui: Gps map è questo era il nostro panorama.
- Vogogna (VB)
Vogogna, porta Vogogna, porta d’accesso alla Val Grande e scrigno medievale dell’Ossola d’accesso alla Val Grande e scrigno medievale dell’Ossola Oggi vi portiamo a visitare uno dei borghi più belli della Val d’Ossola, situato nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte: Vogogna. Questo borgo, che conta meno di 2.000 abitanti, è immerso in un contesto naturalistico straordinario, ai margini del Parco Nazionale della Val Grande, e racconta una storia millenaria attraverso le sue architetture e le sue tradizioni. Storia del borgo Le radici di Vogogna affondano nell’epoca romana, ma il suo nome, secondo la tradizione, deriverebbe dai Galli Agoni, antichi abitatori di queste terre ( Vallis Agonum , villaggio degli Agoni). Citato per la prima volta in un documento del 970 d.C., rimase per secoli un modesto villaggio di contadini, fino a quando, nel XIV secolo, in seguito a una disastrosa alluvione che distrusse la vicina Pietrasanta, divenne capitale dell’Ossola Inferiore e centro politico-amministrativo della zona. A partire dal 1342, Vogogna fu scelta dai Visconti di Milano come baluardo strategico a difesa della valle; da qui la costruzione del suo celebre castello e le fortificazioni. Il borgo raggiunse il suo massimo splendore tra il Medioevo e il periodo dei Borromeo, per poi conoscere un lento declino durante la dominazione spagnola e, successivamente, austriaca e sabauda. Cosa vedere Il Castello Visconteo Vera icona di Vogogna, fu edificato nel 1348 su ordine di Giovanni Visconti, signore di Milano. Arroccato su uno sperone roccioso, aveva funzione sia difensiva che di residenza nobiliare. Oggi è aperto ai visitatori, ospita eventi e mostre, e regala splendide vedute sulla valle. Centro storico Passeggiare tra le strette viuzze acciottolate, le case in pietra e gli archi regala un autentico viaggio nel tempo. Spiccano il Palazzo Pretorio del XIV secolo, ora sede del Museo Storico della Val d’Ossola, e la neo-gotica Chiesa del Sacro Cuore con il suo campanile e ricchi interni. La chiesa di San Pietro la più antica chiesa di Vogogna , Chiesa di Santa Maria degli Angeli che fu ai tempi un convento. Antiche mura medievali ed elementi architettonici caratteristici, come portali, cortili e balconi fioriti, contribuiscono all’atmosfera affascinante del borgo. Chiesa del Sacro Cuore di Gesù La Chiesa del Sacro Cuore di Gesù (o “Chiesa Nuova”) è la chiesa principale di Vogogna, costruita tra il 1894 e il 1904 in stile neogotico su progetto di Ercole Marietti. Si trova all’ingresso del borgo storico, in posizione dominante su una rupe, e si presenta con una facciata tripartita, rosone centrale, portale in pietra e una statua di Cristo sopra l’ingresso. All’interno, la chiesa ha tre navate sostenute da colonne, affrescate e arricchite da grandi nicchie laterali. Custodisce arredi e marmi recuperati dalla precedente parrocchiale distrutta nel 1975, come il fonte battesimale e il pulpito in noce, mentre il portale antico è ora nella torre campanaria. Consacrata nel 1904, questa chiesa è un elemento imponente e caratteristico del paesaggio urbano di Vogogna. Palazzo Pretorio Il Palazzo Pretorio di Vogogna , costruito nel 1348 su iniziativa di Giovanni Visconti, rappresenta uno degli edifici civili più importanti del borgo e fu la sede del governo dell’Ossola Inferiore fino al 1819. Ispirato al modello architettonico del broletto lombardo , il palazzo è caratterizzato da un porticato con archi acuti poggiati su robuste colonne, che ospitava riunioni pubbliche e il mercato settimanale. Il piano superiore era riservato alle funzioni amministrative e giudiziarie. Oggi il Palazzo Pretorio, che conserva decorazioni e lapidi storiche, ospita esposizioni, mostre ed eventi, ed è sede del famoso mascherone celtico in pietra ollare, probabilmente raffigurante una divinità antica. Restaurato negli anni Novanta, il palazzo continua a essere un punto di riferimento culturale e sociale per la comunità locale. Nelle vicinanze Rocca di Genestredo Percorrendo un mulattiera si giunge alla Rocca di Vogogna , chiamata anche Rocca di Genestredo, un’antica torre medievale in rovina, situata sopra la frazione di Genestredo all’interno del Parco Nazionale della Val Grande. Le sue origini sono incerte, ma si ipotizza una fondazione tra il IX e il X secolo. La torre era parte di un sistema difensivo e di segnalazione collegato ad altre fortificazioni della Val d’Ossola. Nel 1348, su iniziativa dei Visconti, fu trasformata in roccaforte circondata da mura. Venne parzialmente distrutta nel XVI secolo, assumendo l’aspetto attuale di rudere panoramico sopra il borgo. Oggi restano solo tre lati della torre principale e alcuni tratti delle mura, raggiungibili con una breve passeggiata dal paese. Oratorio di San Martino L’Oratorio di San Martino a Genestredo è una piccola cappella risalente al XVI secolo, dedicata a San Martino. È caratterizzato da un ambiente raccolto e semplice, con elementi storici come una campana datata 1580 che ne testimonia la lunga presenza sul territorio. Un tempo all’interno si trovava un quadro votivo, datato 1665 e attribuito al pittore Valentino Rossetto, oggi però scomparso. Situato lungo il cammino che porta alla Rocca di Genestredo, l’oratorio si inserisce in un contesto di antiche abitazioni rurali in pietra e offre un’atmosfera di grande quiete e fascino storico, testimoniando la tradizione religiosa e popolare della zona. Parco Nazionale della Val Grande La Val Grande , istituita come Parco Nazionale nel 1992, è la più vasta area wilderness d’Italia, estesa per circa 15.000–17.000 ettari tra la provincia del Verbano-Cusio-Ossola, il Lago Maggiore, la Valle Cannobina, la Val Vigezzo e l’Ossola. Il parco è caratterizzato da aspre montagne, boschi fitti, corsi d’acqua e silenzi profondi, con una natura ancora “grezza” dove l’uomo non interviene da decenni e la fauna selvatica è tornata protagonista (camosci, cervi, caprioli, lupi, volpi e aquile). I percorsi trekking sono numerosi e impegnativi, quasi tutti accessibili solo a piedi, spesso lungo sentieri che richiedono esperienza e prudenza, soprattutto nelle zone più remote e impervie. Lago d'Antrona ←leggi il post Poco più di 20 chilometri separano il borgo medievale di Vogogna dal Lago d’Antrona, un percorso che collega due realtà molto diverse ma unite dalla bellezza del territorio Il Lago d’Antrona, con le sue acque cristalline e il paesaggio dominato da cime e cascate (come quella del Sajont), è un’oasi di pace ideale per chi cerca il contatto con la natura più autentica. Il sentiero ad anello che lo circonda, di circa 7 km, è di difficoltà facile e adatto anche alle famiglie, permettendo di ammirare panorami, fitte foreste e scorci suggestivi dietro la cascata, oltre ai resti delle antiche attività minerarie e forestali della zona. Prodotti tipici La tradizione gastronomica di Vogogna riflette quella ossolana e montana, con piatti robusti a base di ingredienti locali. Tra i prodotti tipici spiccano: Salumi ossolani , fra cui la mortadella della Val d’Ossola. Formaggi d’alpeggio , come il Bettelmatt e altri derivati da latte vaccino e caprino. Dolci tradizionali , come i biscotti ossolani e varie torte rustiche. Non mancano vini piemontesi di pregio, come il Nebbiolo delle valli locali, e prodotti a base di castagne. Eventi da non perdere Vogogna vive e si anima grazie a numerosi eventi che permettono di respirare le sue tradizioni, fra cui: Rievocazioni storiche e sagre medievali, spesso ambientate fra le mura del castello, con spettacoli in costume, mercatini artigianali e stand gastronomici che consentono di assaporare specialità locali. Mercatini e fiere tematiche , che animano il borgo nelle diverse stagioni e coinvolgono tutta la comunità. Eventi culturali e mostre organizzati nel castello e nel centro storico, capaci di arricchire l’esperienza del visitatore con approfondimenti sulla storia e le tradizioni locali. Vogogna è quindi il luogo ideale per chi desidera scoprire un autentico borgo medievale piemontese, immerso nei paesaggi spettacolari della Val d’Ossola, dove storia, cultura e sapori si incontrano tra vicoli senza tempo e panorami mozzafiato. Concludendo Visitare Vogogna significa immergersi in uno dei borghi più affascinanti e meglio conservati del Piemonte, insignito del titolo di “uno dei Borghi più belli d’Italia” e autentico scrigno di storia, architettura e natura. Passeggiando tra le sue vie ricche di palazzi medievali, gli ingressi in pietra e le torri antiche, si respira un’atmosfera unica fatta di storia millenaria e scenari suggestivi. Vogogna offre la possibilità di visitare monumenti simbolo della Val d’Ossola come il Castello Visconteo, la Rocca panoramica e il trecentesco Palazzo Pretorio, ma anche una varietà di oratori e chiese ricchi di arte e spiritualità. La posizione strategica del borgo, incorniciato dalle montagne e porta d’accesso al Parco Nazionale della Val Grande la più grande area wilderness delle Alpi. Meta ideale sia per amanti della cultura che della natura e del trekking.
- Santuario di San Romedio
Un Gioiello incassato nella Roccia Oggi vi portiamo a visitare il Santuario di San Romedio , un luogo di profonda spiritualità e bellezza naturale incastonato nelle Alpi della Val di Non. Ci troviamo nel comune di Predaia nella regione Tentino alto Adige. Il Santuario di San Romedio, detto anche “ il santuario dell’orso ”, è uno di quei luoghi che lasciano il segno, immerso tra pareti rocciose e boschi fitti, sorge questo straordinario complesso, formato da ben cinque chiesette incastonate una sopra l’altra, che sembrano abbracciarsi sulla cima di uno sperone di roccia. Breve storia del Santuario di San Romedio Il Santuario di San Romedio è un eremo millenario la cui origine è legata alla figura di San Romedio di Thaur . Si narra che Romedio, un nobile bavarese vissuto tra il IV e il V secolo, si ritirò in preghiera e solitudine in queste valli. Il santuario sorse attorno alla grotta dove il santo visse e morì. Nel corso dei secoli, il complesso si è sviluppato con la costruzione di diverse cappelle e chiese, una sull'altra, fino a formare l'imponente struttura che vediamo oggi, arrampicata su uno sperone di roccia. Le chiese del Santuario di San Romedio Il santuario è un vero e proprio complesso architettonico stratificato , composto da cinque piccole chiese o cappelle sovrapposte e collegate tra loro da una ripida scala di 131 gradini. Così suddivise: La chiesa più antica Questo ambiente, risalente al X-XI secolo, fu realizzato come piccolo sacello direttamente sulla tomba di San Romedio, l'eremita vissuto sulla rupe. In seguito fu arricchita con affreschi medievali che narrano la vita del santo e con una cappella delle reliquie in stile preromanico. Si sviluppa con elementi architettonici e decorativi di grande valore storico e spirituale, inclusi portale duecentesco e affreschi tra i più antichi del Trentino. Visitare la Chiesa Antica significa scoprire l'anima più autentica del santuario, in un luogo avvolto da un'atmosfera suggestiva di raccoglimento e memoria. Chiesa di San Michele Costruita nel 1514, è espressione della spiritualità legata alla figura dell’Arcangelo e rappresenta uno dei principali spazi devozionali del santuario Chiesa di San Giorgio Realizzata nel 1489 per volontà della famiglia Cles, testimonia la fede della comunità locale e la devozione verso il santo guerriero. Cappella dell'Addolorata La più recente, edificata come voto di ringraziamento per la fine della Prima Guerra Mondiale (1915-18), e simboleggia la speranza e la rinascita dopo un periodo di sofferenza. Chiesa Maggiore di San Romedio Eretta nel 1536, è la più ampia e solenne tra le chiese del complesso, dedicata al culto pubblico e arricchita da pregevoli opere d’arte rinascimentale. L’orso di San Romedio Una delle leggende più affascinanti legate a San Romedio racconta di un episodio in cui il santo addomesticò un orso. Si narra che Romedio, diretto a Trento per incontrare il vescovo, si imbatté in un orso che aveva sbranato il suo cavallo. Invece di temere la bestia, San Romedio le parlò con dolcezza e la leggenda vuole che l'orso divenne mansueto, lasciandosi finanche bardare e accompagnando il santo fino a Trento. Oggi, a ricordo di questa leggenda e per sensibilizzare sulla convivenza tra uomo e orso, è presente un'area faunistica ai piedi del santuario che ospita alcuni esemplari di orso bruno. Il sentiero nella roccia Se amate camminare, potete raggiungere il Santuario di San Romedio scegliendo tra diversi itinerari panoramici immersi nella natura. Da Sanzeno al Santuario (Sentiero nella Roccia) Questo è probabilmente il cammino più affascinante per arrivare a San Romedio. L’itinerario, realizzato lungo il percorso di un antico canale ottocentesco. È un percorso facile, prevalentemente pianeggiante, che in circa 45 minuti vi conduce ai piedi del santuario. Attenzione però: nel periodo invernale può essere chiuso per presenza di ghiaccio. Dai Laghi di Coredo e Tavon Un’altra piacevole opzione parte dal paese di Coredo, fiancheggiando i pittoreschi laghetti di Coredo e Tavon. Dopo aver attraversato queste oasi d’acqua, il sentiero prosegue all’interno del bosco e si collega alla parte finale che porta a San Romedio. Anche questo tragitto è facile, ricco di panorami e richiede circa 45 minuti di cammino. Dal paese di Don Se volete partire da Don, potete servirvi del sentiero segnalato con il numero 539. Il percorso attraversa ambienti naturali vari e, in circa un’ora di marcia, vi condurrà fino al santuario. Chiunque scelga di arrivare a piedi, potrà godersi tutto il piacere di una passeggiata tra natura selvaggia, scorci spettacolari e l’atmosfera di raccoglimento che regala il cammino verso uno dei luoghi più iconici della Val di Non. Ricordo dell’Antico Acquedotto Lungo il sentiero nella roccia, si possono ancora intravedere i resti dell'antico acquedotto che un tempo alimentava il santuario, testimonianza dell'ingegno e della perseveranza di chi ha costruito e mantenuto questo luogo sacro nel corso dei secoli. Cosa visitare nei dintorni La Val di Non offre numerose attrazioni oltre al Santuario di San Romedio: Lago di Santa Giustina Il Lago di Santa Giustina è il più grande bacino artificiale del Trentino, situato al centro della Val di Non. Tra le attività acquatiche praticabili ci sono kayak e canoa, soprattutto nel canyon del Rio Novella, con percorsi tra gole e pareti verticali. È possibile anche rilassarsi nelle aree verdi attrezzate sulla riva del lago, come a Plazze di Dermulo, dove si possono fare escursioni e gite in kayak Castel Thun Castel Thun è un castello medievale del XIII secolo, situato in Val di Non, Trentino. Residenza della famiglia Thun, è uno dei castelli meglio conservati della regione, famoso per le sue fortificazioni e le sale storiche, tra cui la pregiata Stanza del Vescovo. Oggi è accessibile al pubblico ed è un importante sito culturale. Informazioni: Castel Thun - Castel Thun Canyon Rio Sass Situato a Fondo in Alta Val di Non, è una gola profonda circa 60 metri e lunga 300 metri, scavata dal torrente Rio Sass, con pareti rocciose, cascate, marmitte dei giganti, stalattiti, fossili e vegetazione varia. Il percorso, di circa 2,5 km e 1200 scalini, si snoda su passerelle e scalette metalliche sospese fino a 25 metri di altezza, offrendo un’esperienza emozionante tra natura incontaminata e paesaggi spettacolari. La visita è guidata, dura circa due ore, ed è accessibile anche in notturna grazie a un impianto di illuminazione. Informazioni: www.canyonriosass.it Orari e prezzi del santuario di San Romedio Il Santuario di San Romedio è aperto tutti i giorni dell’anno, secondo il seguente orario: Da Ottobre ad Aprile : dalle 9.00 alle 17.30. Maggio, Giugno e Settembre : dalle 9.00 alle 18.00. Luglio e Agosto : dalle 8.30 alle 19.00. L’ingresso al santuario è gratuito , ma è gradita un’offerta . Per chi volesse prendere parte a delle visite guidate, può scrivere all’ APT Val di Non info@visitvaldinon.it . Concludendo Visitare il Santuario di San Romedio non è solo un viaggio in un luogo di culto, ma un'esperienza che tocca l'anima. È un'occasione per immergersi nella storia, ammirare un'architettura sorprendente e godere della serenità di una natura incontaminata. La sua posizione unica, la leggenda dell'orso e la suggestione del sentiero nella roccia rendono questo santuario una meta imperdibile per chi cerca pace, ispirazione e un contatto autentico con le radici più profonde del Trentino.
- Tindari e dintorni (ME)
Tindari e dintorni: un viaggio tra antiche rovine, paesaggi mozzafiato e luoghi di fede Oggi vi portiamo a visitare Tindari e dintorni , ci troviamo in provincia di Messina , nella splendida regione Sicilia . Questa zona, affacciata sul mar Tirreno, è un piccolo scrigno di bellezze naturali, storia millenaria e spiritualità. Cosa vedere a Tindari Area Archeologica di Tindari Immergetevi nella storia visitando i resti dell'antica città greca di Tyndaris . L'area archeologica offre un affascinante percorso tra i resti del teatro greco, da cui si gode una vista mozzafiato sul mare e sui Laghetti di Marinello, e la Basilica, un imponente edificio romano. Potrete ammirare anche i resti delle mura cittadine, dell'Agorà e di alcune abitazioni private, testimonianza della vita quotidiana nell'antichità. Santuario della Madonna Nera Dominante l'intera baia, il Santuario di Tindari è un luogo di profonda spiritualità e devozione. Al suo interno è custodita la venerata statua della Madonna Nera, meta di pellegrinaggi da ogni parte del mondo. La posizione elevata del Santuario offre panorami spettacolari che spaziano dai Laghetti di Marinello alle Isole Eolie. Laghetti di Marinello Ai piedi del promontorio di Tindari si estendono i Laghetti di Marinello, una riserva naturale di straordinaria bellezza. Questa lingua di sabbia crea un sistema di laghi salmastri che cambiano forma a seconda delle maree, dando vita a un paesaggio mutevole e affascinante. Ideali per una passeggiata rilassante, per il birdwatching o semplicemente per godere della natura incontaminata. La Valle di Tindari La Valle di Tindari è un'area di grande interesse naturalistico, caratterizzata da una ricca vegetazione mediterranea e da sentieri che si snodano tra uliveti e agrumeti. È il luogo ideale per escursioni a piedi, per immergersi nella tranquillità della campagna siciliana e per scoprire angoli nascosti di rara bellezza. Sentiero Coda di Volpe Il Sentiero Coda di Volpe è un percorso naturalistico che si snoda lungo la costa, offrendo scorci panoramici mozzafiato sul mare e sul promontorio di Tindari. Ideale per gli amanti del trekking, permette di esplorare la flora e la fauna locali e di raggiungere calette nascoste e suggestive. Villa Romana di Patti A breve distanza da Tindari, nel comune di Patti, si trova la Villa Romana. Questo importante sito archeologico testimonia la presenza romana nella zona, con i resti di una sontuosa villa patrizia. Sono visibili pavimenti a mosaico ben conservati e le tracce di un impianto termale, che offrono uno spaccato della vita agiata dei romani. Grotta Donna Villa Situata nei pressi di Patti, la Grotta Donna Villa è una cavità naturale di notevole interesse geologico e speleologico. Al suo interno sono presenti concrezioni calcaree e formazioni rocciose suggestive, che la rendono una meta affascinante per gli appassionati di grotte e di natura. Concludendo Visitare Tindari e i suoi dintorni significa intraprendere un viaggio affascinante che combina storia, spiritualità e natura incontaminata. Dalle antiche rovine greche e romane che narrano secoli di storia, alla profonda devozione che avvolge il Santuario della Madonna Nera, fino alla bellezza selvaggia dei Laghetti di Marinello e dei sentieri naturalistici, quest'area offre un'esperienza indimenticabile. È un luogo dove il passato si fonde armoniosamente con il presente, dove la spiritualità si unisce alla bellezza paesaggistica, rendendolo una meta ideale per chi cerca un viaggio completo e arricchente.