top of page

Un Viaggio Incantato al Lago di San Domenico e al Suo Eremo (AQ)

  • Immagine del redattore: ivan morosini
    ivan morosini
  • 4 apr
  • Tempo di lettura: 5 min

Oggi vi portiamo a visitare Lago di San Domenico e l'Eremo nella grotta, ci troviamo nel comune di Villalago, in provincia dell'Aquila, nella regione Abruzzo. La loro posizione è particolarmente suggestiva, a pochi chilometri dalla rinomata località di Scanno e non lontano dal borgo di Anversa degli Abruzzi. Questo angolo di paradiso è incastonato nell'alta valle del Sagittario, una zona caratterizzata da una natura incontaminata e da panorami mozzafiato. La vicinanza alla Riserva Naturale Regionale delle Gole del Sagittario  sottolinea ulteriormente la ricchezza naturalistica dell'area, offrendo ai visitatori la possibilità di esplorare un ambiente selvaggio e affascinante. Questo luogo incantevole cattura immediatamente l'immaginazione, promettendo un'esperienza che fonde la serena bellezza naturale con una storia ricca di spiritualità e fascino.

Lago di San Domenico e l'Eremo nella grotta

Villalago

Annoverato tra i borghi più belli d'Italia, si erge in posizione strategica tra le acque placide del Lago di San Domenico e il suggestivo Lago di Scanno. La sua designazione come uno dei "Borghi Più Belli d'Italia" non è casuale, ma testimonia la cura e la conservazione di un patrimonio culturale e naturale di notevole pregio. A fare da cornice a questo idillio, troviamo le imponenti gole del Sagittario, una meraviglia naturale che aggiunge un tocco di drammaticità e maestosità al paesaggio circostante. La presenza di queste gole non solo esalta la bellezza del luogo, ma offre anche agli amanti della natura e dell'avventura ulteriori opportunità di esplorazione e scoperta.   

Villalago

Villalago

Lago Pio di Villalago

Il Lago Pio è un piccolo specchio d'acqua di origine carsica, le cui acque provengono probabilmente dal vicino Lago di Scanno tramite cunicoli sotterranei.

Nonostante le sue dimensioni ridotte – profondità massima di 6,5 metri e larghezza di circa 100 metri – ospita diverse specie ittiche e una ricca vegetazione. L’area circostante è attrezzata con un’area picnic e una palestra all’aperto, rendendolo ideale per il relax e l’attività fisica.

Uno degli aspetti più affascinanti è la presenza frequente di cervi che si avvicinano senza timore alle sue sponde, offrendo ai visitatori uno spettacolo unico. Il lago fa parte della Riserva Naturale Regionale Lago di San Domenico e Lago Pio, istituita per proteggerne l’ecosistema.

Lago Pio di Villalago

Storia del Lago di San Domenico

Contrariamente a quanto la sua apparenza idilliaca potrebbe suggerire, il Lago di San Domenico non è un bacino naturale, bensì un affascinante esempio di come l'intervento umano possa integrarsi armoniosamente con l'ambiente. Questo lago artificiale è nato dalla costruzione di una diga sul fiume Sagittario. L'opera, completata nel 1929 per volere delle Ferrovie dello Stato, aveva un preciso scopo: fornire energia elettrica alla linea ferroviaria Roma-Sulmona. La realizzazione della diga comportò la necessità di deviare il tracciato originario della strada che costeggiava il fiume. L'antico percorso, ora sommerso, riappare in parte durante i periodi di siccità, quasi a ricordare un passato inghiottito dalle acque. Insieme alla diga, fu costruito un nuovo ponte in stile pseudo-medievale per consentire l'accesso all'Eremo di San Domenico, sostituendo il precedente ponte, i cui resti sono ancora visibili sotto la struttura più recente quando il livello dell'acqua si abbassa. Il nome del lago è un omaggio a San Domenico di Sora, un monaco benedettino che scelse questi luoghi per fondare il suo eremitaggio intorno all'anno 1000. La sua presenza secolare ha lasciato un'impronta indelebile sul territorio, tanto da conferire il suo nome a questo specchio d'acqua.

Diga Lago di San Domenico

Lago di San Domenico

La Storia dell'Eremo

L'Eremo di San Domenico affonda le sue radici in una grotta naturale scavata nella roccia calcarea, dove, secondo la tradizione, visse San Domenico di Sora intorno all'anno Mille. Inizialmente, il monaco fu ospitato nel non più esistente monastero benedettino di San Pietro de Lacu. La scelta di una grotta come dimora rifletteva il desiderio di San Domenico di condurre una vita solitaria e contemplativa, in profonda connessione con la natura circostante. La sua fama crebbe rapidamente grazie ai numerosi miracoli che gli furono attribuiti, tra cui la guarigione di una ragazza morsa da un serpente a Cocullo e l'episodio in cui ammansì un lupo che aveva rapito un bambino. Questi eventi miracolosi contribuirono a diffondere la venerazione per il santo in tutta la regione. Intorno al XV secolo, con il consolidarsi del culto di San Domenico, la grotta originaria fu affiancata dalla costruzione dell'attuale eremo, una piccola chiesa che divenne meta di pellegrinaggio. La costruzione della diga nel XX secolo portò a significative modifiche architettoniche. Fu eretto un nuovo ponte in pietra in stile finto medievale, e la facciata dell'eremo fu ricostruita, conferendogli l'aspetto che possiamo ammirare oggi. L'interno della chiesa si presenta con una navata unica, preceduta da un portico seicentesco ornato da quattro dipinti realizzati nel 1938 dall'artista locale Alfredo Gentile, che raffigurano scene della vita del santo e alcuni dei suoi miracoli. L'altare in stile neogotico ospita una statua lignea di San Domenico, testimoniando la profonda devozione che ancora oggi lega la comunità a questa figura religiosa. L'eremo continua ad essere una meta di pellegrinaggio, con una particolare affluenza di fedeli il 21 agosto di ogni anno. 

Eremo di San Domenico

Eremo di San Domenico

L'Incanto dell'Acqua

Le acque del Lago di San Domenico si distinguono per la loro colorazione intensa, che varia tra il turchese e il verde smeraldo. Non a caso, il lago è anche conosciuto come il "lago smeraldo". Questa particolare tonalità è in parte dovuta alla presenza di alghe sul fondale e al riflesso della lussureggiante vegetazione che circonda le rive. In alcune descrizioni, viene sottolineata anche la notevole limpidezza dell'acqua, che contribuisce a rendere ancora più suggestivo il paesaggio e invita alla contemplazione. 

Lago di San Domenico

Sentieri di Scoperta: Itinerari Escursionistici Consigliati

Per immergersi appieno nella bellezza di questo luogo, si consiglia di intraprendere alcuni dei sentieri escursionistici che si snodano attorno al lago e nelle zone limitrofe. Particolarmente raccomandato è il sentiero che collega il Lago di San Domenico al borgo di Villalago. Sebbene presenti alcuni tratti in salita, questo percorso regala panorami spettacolari sul lago e sulle imponenti gole del Sagittario. Per gli amanti del trekking più avventuroso, l'esplorazione dei sentieri all'interno della Riserva Naturale Regionale delle Gole del Sagittario offre scenari di rara bellezza. Tra questi, il Sentiero Geologico n. 18, un percorso ad anello di circa 7,5 km che parte da Cavuto e raggiunge Castrovalva, seguendo il corso del torrente Sagittario e offrendo scorci su alte pareti rocciose. Lungo i sentieri, è anche possibile dedicarsi al birdwatching, data la ricca avifauna presente nella zona. Per un'esperienza più completa e guidata, si possono contattare le guide locali che organizzano escursioni alla scoperta del territorio.

Lago di Scanno

Informazioni Pratiche per i Visitatori

Il Lago di San Domenico è facilmente raggiungibile in auto, uscendo dall'autostrada A25 Roma-Pescara al casello di Cocullo. Il periodo ideale per visitare questo luogo incantevole varia a seconda delle preferenze: la primavera è perfetta per ammirare la fioritura, l'estate per godere delle lunghe giornate, l'autunno per i colori caldi del foliage e l'inverno per le attività sulla neve. Nei dintorni del lago sono disponibili aree picnic attrezzate. È importante notare che la balneazione e la pesca nel lago sono vietate. 

Lago di San Domenico

Concludendo

Il Lago di San Domenico e il suo eremo rappresentano una meta di rara bellezza, dove la maestosità della natura si fonde con una storia millenaria intrisa di spiritualità. Questo angolo suggestivo dell'Abruzzo invita i visitatori a immergersi in un'atmosfera di pace e contemplazione, offrendo al contempo l'opportunità di esplorare paesaggi mozzafiato e scoprire antiche tradizioni. Un'esperienza indimenticabile attende chiunque desideri lasciarsi incantare dalla magia di questo luogo.

Lago di San Domenico





Commenti

Valutazione 0 stelle su 5.
Non ci sono ancora valutazioni

Aggiungi una valutazione

Ultimi post

Iscriviti alla newsletter

Il tuo modulo è stato inviato!

bottom of page