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A spasso per i castelli delle Marche.

  • Immagine del redattore: ivan morosini
    ivan morosini
  • 14 feb 2022
  • Tempo di lettura: 6 min

Sono sempre stato affascinato dai castelli, ogni castello ha una lunga storia da raccontare legata al suo passato, chi più chi meno hanno sempre un passato fatto di battaglie cruenti, storie d'amore mai consumate o finite in tragedia diventate poi leggende, non dimentichiamo che moltissime sono le leggende che raccontano la presenza di fantasmi all'interno del castello, spesso localizati nelle segrete, corridoi e torri, tutto questo attira la mia curiosità. Molto spesso lungo il percorso si vedono svettare dall'alto delle colline le torri dei castelli, la prima cosa che mi viene in mente è: perchè non fermarsi a visitarlo ? il passaggio successivo è un rapido controllo su internet per controllare se è possibile visitarlo, se è aperto, se richiedono prenotazione, se tutti i se sono a favore, allora visita sia.


Come e quando nacquero i castelli: Facciamo un salto nel passato, la parola castello deriva dal latino castrum che significa luogo fortificato, tutto ebbe inizio intorno al IX secolo con la decadenza del potere imperiale e la conseguente caduta dell'impero romano, per difendere le città dalle invasioni di Ungari, Normanni, Saraceni ma anche dalla violenza delle guerre tra signori, gli ingegneri romani iniziarono la costruzione di castelli a scopo difensivo, successivamente furono erette cinta murarie che includevano l'intero centro abitato.

Chi ordinava la costruzione del castello ? Ovviamente personaggi nobili proprietari di terre e dei signori feudali, oltre che ordini religiosi cavallereschi etc.


Eccovi 10 castelli assolutamente da vedere.


Rocca Roveresca di Mondavio (PU): La Rocca di Mondavio si trova in provincia di Pesaro-Urbino, è una fortificazione rinascimentale eretta probabilmente nel decennio 1482-1492. La maestosa fortezza si presenta come una vera e propria macchina da guerra, in cui ogni forma è stata studiata per conferirle una struttura resistente agli attacchi sferrati con le armi dell'epoca, dalle catapulte e trabucchi alle armi da fuoco che cominciavano a diffondersi in quegli anni. La Rocca è ottimamente conservata grazie a una fedele ristrutturazione storica ed è possibile visitare l'interno, il Torrione e la Rocca Roveresca, il fossato con le armi d'epoca e il museo delle prigioni della rocca.

Informazioni costi e orari: www.mondavioturismo.it

Area camper: Gps map


Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro (PU): Edificata al centro del borgo che domina la valle del fiume Foglia su progetto di Francesco di Giorgio Martini durante i primi anni del suo servizio come architetto ed ingegnere militare agli ordini del duca Federico da Montefeltro. La Rocca di Sassocorvaro è chiamata anche l'arca dell'arte, durante la Seconda guerra mondiale la fortezza fu destinata a custodire oltre 10.000 capolavori d'arte provenienti da varie città italiane, al fine di evitare che andassero distrutte durante i bombardamenti o trafugate dai nazisti. Al suo interno si trova anche un bellissimo teatro in legno. la visita raccontata con passione e competenza dalla guida, vi faranno appassionare di tutte le curiosità e aneddoti inerenti.

Storia di fantasmi: In questo castello si narra la presenza di due fantasmi, un uomo e una donna, entrambi uccisi brutalmente.

Informazioni orari e prezzi: https://prolocopesarourbino.it

Parcheggio piscina comunale: Gps map.

Castello dei Conti Oliva: Le origini del Castello di Piandimeleto risalgono al XII secolo. Tuttavia la ristrutturazione iniziò solo quando Papa Gregorio XI nel 1377 diede legalmente forma alla Signoria degli Oliva, divenendo così la loro residenza ufficiale. Oggi il castello ospita all'interno tre musei: il museo delle scienze della terra, il museo del lavoro contadino e l'erbario delle Marche. Ogni anno a fine luglio da oltre trent'anni, vengono organizzati festeggiamenti in onore dei Conti Oliva, la festa avrà l'epilogo finale in serata col "castello in fiamme" spettacolo pirotecnico musicale davvero emozionante.

Informazioni orari e prezzi: Qui

Parcheggio: Gps map.


Castello di Gradara (PU): Oltre ad essere uno splendido castello la cui edificazione risale al 1150 per opera dell'allora potente famiglia dei De Griffo. Successivamente passò ai Malatesta che edificarono la doppia cinta muraria. Gradara è anche la storia d'amore tra Paolo e Francesca, due personaggi realmente esistiti. La loro storia ha ispirato Dante Alighieri, verso 103 del canto V nell'Inferno della Divina Commedia che recita così: Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona, diventando una delle frasi d’amore più famose della letteratura mondiale.

Pro loco Gradara: www.gradara.org/

Area sosta camper: Gps map con carico scarico


Castello di Lanciano di Castelraimondo (MC): Edificato come fortezza difensiva a difesa del confine nord sotto la dinastia dei Varano nel 1382. Nel 1489 fu trasformata in dimora signorile da Giovanna Malatesta, moglie di Giulio Cesare Da Varano. Dopo vari passaggi di proprietà nei secoli successivi, nel 1754 venne acquistata dalla famiglia Bandini. Il marchese Alessandro Bandini, la restaurò, ampliò il complesso e lo arricchì con arredi, quadri e oggetti appartenenti alla famiglia. All'interno il Museo Maria Sofia Giustiniani Bandini è composto da 25 sale contiene circa 400 opere in esposizione tra dipinti e arredamento. Nell'appartamento Segreto della Principessa è conservato un meraviglioso letto del ‘400, interamente ricoperto a foglia d’oro, tra gli oggetti vi è anche una sella in velluto e cuoio appartenuta a Cristina di Svezia del XVII sec. Il Castello è circondato da un parco secolare di grande suggestione dove potersi rilassare.

P.S. Purtroppo dal 2016 dopo la scossa del terremoto, il castello al momento non è agibile.

Come arrivarci: Gps map.

Rocca Priora (AN): Edificata probabilmente alla fine dell'XI secolo quando ancora si chiamava Rocca di Fiumesino, dove sembra sorgesse già un'antica torre di vedetta che sorvegliava la costa. Fu un importante presidio militare sulla costa adriatica, una zona strategica considerando anche la vicinanza alla foce del fiume navigabile Esino. Nei secoli subì numerose modifiche, soprattutto nel XVIII secolo, quando da fortilizio divenne dimora signorile mantenendo ancora le strutture medievali. Il castello di Rocca Priora, dal caratteristico profilo con feritoie e ponte levatoio, è uno dei più antichi e meglio conservati della zona.

Parcheggio: Gps map

Castello della Rancia a Tolentino (MC): È uno dei simboli della città di Tolentino, costruito sui resti di un’abbazia cistercense utilizzato come fattoria-granaio fortificato. Dimora signorile, masseria, fortezza militare, fu centro di numerose battaglie. Tra il 1353 e il 1357 venne trasformato nel castello attuale per volere dei Da Varano, nel 1581 perde le sue funzioni militari e viene riorganizzato con la funzione di accoglienza dei pellegrini. Attualmente ospita il Museo Civico Archeologico Aristide Gentiloni Silverj. La leggenda narra che sarebbe dotato di una galleria segreta che lo collega alla chiesa di San Nicola.

Storia di fantasmi: Anche in questo castello non proprio dentro ma intorno le mura, si racconta della presenza spettrale di una coppia di furfanti, morti arsi vivi nel sonno in un forno usato dalla coppia come riparo per la notte.

Informazioni biglietti: www.tolentinomuseicivici.it

Parcheggio: Gps map


Castello Pallotta di Caldarola (MC): Edificato intorno alla seconda metà del IX secolo sulle pendici del colle Colcù. Verso la fine del '500 subisce una modifica radicale, l'allora cardinale Evangelista Pallotta lo trasformò in residenza estiva, per celebrare il prestigio della famiglia,

apportò diverse migliorie in stile rinascimentale. Il castello conserva ancora intatte le mura e la merlatura guelfa. All'interno si possono visitare numerosi spazi tutti arredati, mobilio, oggetti e tendaggi del '500 o del '600, la sala delle armi con armature, fucili, spade e alabarde, la sala delle carrozze, la cucina con oggetti in rame e terracotta, la cappellina interna etc.

Storia di fantasmi: Sembra che tra le mura del maniero, vi sia il fantasma di Maddalena Pallotta, la sua morte non è ancora chiara, chi dice che fu avvelenata e chi sostiene che sia morta di tristezza e solitudine per il continuo tradimento del marito.

P.S. IL Castello è momentaneamente Chiuso causa terremoto.

Informazioni castello: www.castellopallotta.com

Parcheggio fronte pizzeria: Gps map.


Fortezza di Acquaviva Picena (AP): La rocca fu costruita dalla famiglia Acquaviva verso il 1300, anche se dell'impianto originario restano poche tracce. A seguito di un assedio che ne compromise la struttura, fu ricostruita nella seconda metà del 1400 seguendo i canoni dell'architettura militare del periodo. Da allora gli interventi nei secoli successivi hanno lasciato pressoché invariata la struttura originaria. La Fortezza ospita il Museo Archeologico La Fortezza nel Tempo.

Storia di fantasmi: Secondo la leggenda, vagherebbe senza pace il fantasma del Capitano della Rocca, violentemente ucciso insieme alla famiglia, alle guarnigioni e agli abitanti del castello.

Lasciatosi corrompere dal nemico permettendogli l'ingresso dietro la promessa della salvezza. Promessa che non fu mantenuta, il Capitano morì cercando di salvare la propria famiglia.

Parcheggio: Gps map


Rocca Medievale Di Offagna (AN): Posizionata in un piccolo borgo medievale immerso nelle colline marchigiane, fu eretta per volere degli anconetani fra il 1454 e il 1456, la Rocca domina il paese e rievoca in pieno l'epoca medievale. Ben conservata e restaurata è uno dei cinque borghi medievali più belli delle Marche. Molto interessante la visita interna, numerosi sono i locali, passaggi più o meno angusti, ripide scale vi permetteranno di arrivare fino alla cima della torre, regalandovi un panorama a 360 gradi. La rocca è monumento nazionale dal 1902.

Storie di fantasmi: Diverso dalle solite storie di fantasmi, in questo caso il fantasma della Paora, sarebbe il guardiano del tesoro nascosto nelle segrete del castello, il suo compito e ingannare chiunque provi a cercarlo, negandogli ogni possibilità di riuscita.

Informazioni orari e prezzi: www.offagna.org

Area camper con carico/scarico: Gps map.

Se ti è piaciuto il post, controllalo ogni tanto in quanto ogni ulteriore visita ad un nuovo castello verrà aggiornato.

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