Oggi vi portiamo a visitare Saintes-Maries-de-la-Mer. Un comune francese situato nel dipartimento delle Bocche del Rodano della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Questo piccolo villaggio di pescatori situato nel cuore della Camargue, col passare degli anni è diventata una rinomata stazione balneare, grazie all'eccezionali spiagge sia per la loro lunghezza che per la larghezza di sabbia finissima, risulta essere una meta ideale per famiglie con bambini. Le acque paludose del delta del fiume Rodano e le saline sono un punto di partenza per safari fotografici. Boutique, caffè, ristoranti e attività orientate al turismo estivo fanno di Saintes-Maries-de-la-Mer un ottima località per incominciare a visitare la Camargue.

Cosa visitare:
La chiesa di Notre-Dame-de-la-Mer, edificata come una vera e propria fortezza tra i secoli IX e XI, con un altezza di 15 metri serviva come torre di avvistamento per proteggere gli abitanti dai pirati saraceni che allora imperversavano nella regione, a dimostrazione sul tetto c'è un passaggio per la ronda con feritoie e merli. Al suo interno è presente un pozzo di acqua dolce.

Le Parc Ornithologique de Pont de Gau:
Un parco di 60 ettari interamente dedicato alla scoperta della natura e degli uccelli della Camargue, qui gli appassionati di birdwatching possono vedere e fotografare una grande varietà di uccelli. Si possono percorrere diversi sentieri che offrono diversi punti di osservazione, poter ammirare i fenicotteri rosa ormai abituati alla presenza dell'uomo, porporini, aironi, merli acquatici, ma anche castori e cavalli allo stato brado sono alcuni nomi della folta fauna presente sul territorio.

Le corride all’Arena di Saintes Maries:
Appena abbiamo sentito parlare di corrida siamo rimasti un pò disorientati, non amiamo questo genere di spettacoli. Abbiamo cercato di capire meglio com'è lo svolgimento della manifestazione. La festa si celebra nel mese di Maggio dove Folklore, devozione e misticismo si mescolano a leggende delle tre figure femminili tra cui Santa Sara, patrona degli zingari.
Ci raccontavano che i rodei camarguensi sono differenti da quelli spagnoli. Le corride in Camargue non sono violente e non viene fatto assolutamente del male ai tori, alla fine dei giochi i tori torneranno solo un po’ stanchi e forse anche arrabbiati nel proprio recinto e sopratutto con le proprie zampe, questo per noi è stato un sollievo, ma torniamo allo svolgimento della corrida, il gioco consiste nel sottrarre o quantomeno provare a recuperare delle coccarde che vengono posizionate sulla testa del toro.

Leggende:
La leggenda narra che dopo la resurrezione di Gesù, Maria Maddalena in compagnia di Maria Jacobè e Maria Salomè approdarono in questo luogo insieme alla loro serva Sara la nera, quest’ultima figura viene onorata dai Gitani, Sinti e Rom, provenienti da tutta Europa attraverso un vero e proprio pellegrinaggio. Un appuntamento ricorrente annuale in data 24 / 25 maggio.
Eventi:
La già citata manifestazione del 24/25 Maggio in onore della patrona Sara Nera.
Il 14 luglio si svolge la fiera dei cavalli, danze e musica gitana rallegrano le serate.
L'11 novembre il festival dell' Abrivado, centinaia di cowboy mostrano le loro abilità a cavallo direttamente sulla spiaggia.
Curiosità:
L’origine di Saintes Maries de la Mer risale al IV secolo e ospitava un tempio eretto in onore di Ra, il famoso dio egizio.
Nei dintorni:
Aigues-Mortes è un'importante meta turistica, le sue caratteristiche mura fortificate e visitabili, consentono una vista panoramica sulla città e sulle saline più grandi del mediterraneo. Una graziosa cittadina attraversata da una serie di canali, il più famoso Grau-du-Roi.

Informazioni: Saintes-Maries-de-la-Mer
Area sosta camper: Gps map adiacente la spiaggia con carico e scarico
Area sosta camper Parking Camping Car: Gps map adiacente la spiaggia con carico e scarico
Camping Sunêlia le Clos Du Rhône - Gps map
