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Bevagna (PG)

  • Immagine del redattore: ivan morosini
    ivan morosini
  • 5 giorni fa
  • Tempo di lettura: 5 min

Oggi vi portiamo a visitare Bevagna, incantevole borgo medievale nel cuore dell’Umbria, in provincia di Perugia. Un gioiello circondato da mura storiche e immerso tra paesaggi verdi, dove storia, arte e tradizione si incontrano in un’atmosfera senza tempo.


Breve accenno storico

Anticamente conosciuta come Mevania, Bevagna fu un centro importante sin dall’epoca romana grazie alla sua posizione strategica lungo la Via Flaminia. Durante il Medioevo divenne libero Comune e in seguito fu dominata da varie signorie umbre. L’influenza romana è ancora visibile nella sua struttura urbana, perfettamente fusa con l’atmosfera medievale.Nel tempo, Bevagna ha mantenuto una forte identità artigianale e culturale, che oggi rivive soprattutto grazie a rievocazioni storiche come il famoso Mercato delle Gaite.

Bevagna

Passeggiate nel borgo

Passeggiare per Bevagna è un viaggio nei secoli. Il borgo ha un impianto urbano compatto, racchiuso da antiche mura medievali, attraversato da vicoli lastricati, archi in pietra e piazzette silenziose.

Il cuore del borgo è Piazza Silvestri, una delle piazze medievali più armoniose d’Italia, dove si affacciano capolavori come:

  • Chiesa di San Michele Arcangelo, con la sua facciata romanica e il campanile svettante.

  • Chiesa di San Silvestro, un gioiello romanico in pietra bianca.

  • Palazzo dei Consoli, sede del teatro ottocentesco “Francesco Torti”.

Lungo le vie principali si incontrano botteghe artigiane, enoteche, e piccoli negozi dove acquistare prodotti tipici come olio, vino Sagrantino, salumi e ceramiche artistiche. Bevagna è famosa per aver mantenuto viva l’arte della carta fatta a mano, della lavorazione della cera e della seta: mestieri che si possono osservare dal vivo grazie ai laboratori aperti durante tutto l’anno.

Bevagna Museo della cera
Bevagna Museo della carta fatta a mano

Cosa vedere a Bevagna


Piazza Silvestri

Il vero cuore pulsante del borgo, considerata una delle piazze medievali più belle d’Italia. Nasce nel XII secolo come centro politico e religioso della città. L’armonia tra gli edifici civili e religiosi che vi si affacciano è straordinaria e racconta l’equilibrio urbano del Medioevo umbro.

Bevagna

Chiesa di San Michele Arcangelo

Costruita nel 1187, è il principale edificio religioso di Bevagna. Presenta una facciata in stile romanico umbro, con un portale decorato e un imponente campanile che domina l’intero borgo. L’interno conserva elementi barocchi frutto di rimaneggiamenti successivi.


Chiesa di San Silvestro

Eretta nel 1195 dai maestri Binello e Rodolfo, è un capolavoro romanico severo, tutto in pietra locale. Priva di decorazioni e ricca di atmosfera, colpisce per la semplicità e l’equilibrio delle forme. Al suo interno si trova un’elegante cripta.

Bevagna Chiesa di San Silvestro

Palazzo dei Consoli e Teatro Torti

Edificato nel 1270, il Palazzo dei Consoli era la sede del governo cittadino. All’interno ospita dal 1886 il Teatro Francesco Torti, elegante teatro all’italiana con decorazioni in stucchi, sipario dipinto e loggioni lignei, ancora oggi utilizzato per concerti e spettacoli.

Palazzo dei Consoli a Bevagna

Monastero Benedettine di S. Maria del Monte

Il Monastero Benedettine di S. Maria del Monte a Bevagna è un antico edificio religioso del XVI secolo, oggi adibito a struttura ricettiva. Un tempo sede di monache benedettine, oggi accoglie ospiti in un’atmosfera ricca di storia e spiritualità, nel cuore del borgo medievale.

Monastero Benedettine di S. Maria del Monte a Bevagna

Il vecchio lavatoio pubblico

Chiamato “Accolta”, si trova vicino alle mura della città, nei pressi della Porta dei Molini. Si tratta di un invaso artificiale creato dallo sbarramento del fiume Clitunno, che raccoglie le acque utilizzate per azionare il vicino mulino a grano ancora funzionante. Sul bordo dello specchio d’acqua si affaccia un lungo lavatoio, dove per decenni le donne del paese si recavano a lavare i panni, rendendo questo luogo un punto di incontro e di vita sociale della comunità138. Oggi l’Accolta è visibile dal ponte sovrastante e rappresenta una testimonianza storica e tradizionale del borgo.

Vecchio lavatoio pubblico Bevagna

Mosaico delle Terme Romane

Risalente al II secolo d.C., questo prezioso mosaico pavimentale in bianco e nero si trova sotto l’attuale centro storico, testimonianza dell’antica Mevania romana. Raffigura scene marine con animali fantastici, probabilmente parte di un complesso termale.


Museo Civico di Bevagna

Ospitato nel Palazzo Lepri, edificio settecentesco, conserva reperti archeologici romani, opere d’arte medievale e rinascimentale, e documenti storici che raccontano l’evoluzione della città dal periodo romano all’età moderna.



Chiesa di San Francesco

Costruita nel XIII secolo, sorge sul luogo dove si dice che San Francesco abbia predicato agli uccelli. L’interno custodisce affreschi trecenteschi e un suggestivo panorama sulla valle umbra.

di San Francesco a Bevagna

Mercato delle Gaite

Il Mercato delle Gaite è una delle più importanti e autentiche rievocazioni storiche medievali d’Italia, che si svolge ogni anno a Bevagna, in provincia di Perugia (Umbria), generalmente tra la metà e la fine di giugno. Durante la manifestazione, il borgo si trasforma in un autentico villaggio medievale del XIII secolo, con i suoi abitanti vestiti in abiti d’epoca che riprendono le attività quotidiane dei loro avi.

La città è suddivisa in quattro quartieri, le Gaite (San Giorgio, San Giovanni, Santa Maria, San Pietro), che si sfidano in gare di mestieri, gastronomia e mercato, ricostruendo con minuzia storica la vita politica, economica e sociale del tempo. Le strade si animano di botteghe artigiane, mercati, taverne, giullari e musicisti, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e immersiva.

Sito web ufficiale del Mercato delle Gaite: https://www.ilmercatodellegaite.it


Mura e porte cittadine

Le mura medievali risalgono al XII secolo e sono ancora ben visibili, con torri semicircolari e due porte principali:

  • Porta Foligno, verso nord, con torrione e ponte;

  • Porta Todi, verso sud, con resti delle fortificazioni originarie.Percorrere il perimetro murario regala scorci suggestivi sulla campagna umbra.

Bevagna

Bevagna

Cosa vedere nei dintorni

I dintorni di Bevagna sono un vero scrigno di tesori:


Montefalco 

Il borgo di Montefalco si raggiunge in circa 10 minuti di strada ed è noto come “la ringhiera dell’Umbria” per la sua posizione panoramica che regala viste mozzafiato sulla valle. Oltre a essere celebre per i suoi vini Sagrantino, Montefalco ospita capolavori artistici come gli affreschi di Benozzo Gozzoli nella Chiesa-Museo di San Francesco, che testimoniano la ricchezza culturale di questo splendido borgo medievale

Montefalco

Spello ←leggi il post

Spello è un borgo medievale a circa 12 km da Bevagna. Arroccato sulle pendici del Monte Subasio. Fondata dagli Umbri e poi chiamata Hispellum dai Romani, fu una delle città più importanti dell’Umbria romana, come testimoniano i resti delle mura, le porte urbane e numerosi monumenti antichi. Oggi Spello è nota per le sue strade fiorite, le Infiorate del Corpus Domini, e per il suo patrimonio artistico e storico.

Cappella Baglioni.

Spello

Assisi ←leggi il post

Per visitare Assisi, ci dobbiamo spostare di 25 chilometri circa. Celebre per essere la patria di San Francesco e Santa Chiara, nonché per la Basilica di San Francesco, capolavoro della spiritualità e dell’arte italiana riconosciuto Patrimonio UNESCO. Il centro storico, ricco di chiese, monumenti medievali e testimonianze romane, incanta con la sua atmosfera mistica e la bellezza senza tempo.

Assisi

Le Fonti del Clitunno

A soli 22 chilometri da Bevagna, in circa mezz’ora di camper, possiamo immergerci nella natura incontaminata delle Fonti del Clitunno, un’incantevole oasi naturale situata nel comune di Campello sul Clitunno, tra Spoleto e Foligno, in provincia di Perugia. Il parco, esteso su circa 10.000 metri quadrati, è celebre per il laghetto alimentato da sorgenti cristalline, circondato da salici piangenti, pioppi e una ricca vegetazione, che crea riflessi smeraldo sull’acqua.

Un tempo luogo sacro per gli antichi Romani, le Fonti sono oggi una meta ideale per rilassarsi e ammirare la natura, ospitando anche cigni, anatre e una grande varietà di uccelli e pesci


Le Fonti del Clitunno

Conclusione

Perché visitare Bevagna?

Perché qui storia, arte e vita quotidiana si intrecciano con armonia unica. Dalle vestigia romane ai fasti medievali, ogni pietra racconta un passato vivido e autentico. I suoi artigiani, le sue chiese e la bellezza senza tempo delle sue piazze fanno di Bevagna uno dei borghi più affascinanti d’Italia. Un viaggio ideale per chi cerca emozioni vere, tradizione e un legame profondo con il territorio umbro.

Bevagna




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