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Mondolfo Marotta (PU)

  • Immagine del redattore: ivan morosini
    ivan morosini
  • 9 mag 2022
  • Tempo di lettura: 4 min

Oggi vi portiamo a visitare una località collinare-balneare, fiore all'occhiello della regione Marche, siamo a Marotta località balneare affacciata sul litorale del Mare Adriatico il cui territorio ricade nel comune di Mondolfo situato sulle colline marchigiane in provincia di Pesaro-Urbino. Grazie al connubio delle due località consente di vivere numerose esperienze legati alle loro locazioni, dove storia, arte, gastronomia e natura si mescolano. Mondolfo è inserito nella lista de I borghi più belli d’Italia e vanta anche la bandiera gialla, Marotta invece può sfoggiare ben 3 prestigiose Bandiere, quella Blu per la qualità dell'acqua, la bandiera Verde per le spiagge dotate di servizi a misura di bambino e quella Gialla di Comune ciclabile. Ma vediamole singolarmente.


Marotta si presente con un alternanza di spiagge sabbiose e zone rocciose premiate appunto con la bandiera blu. Il piccolo molo ospita una serie di stabilimenti balneari attrezzati per tutta la famiglia. Molto grazioso il lungomare dove il doppio progetto: Ciclovia Adriatica e Mosaichiamo la città prevede una lunga pista ciclabile, mentre per la seconda prevede una riqualificazione urbana con la decorazione di gran parte del litorale con mosaici dai molteplici colori e fantasie, rigorosamente con materiale di recupero. Conosciuta anche come la città del mare d’inverno, anche nel periodo freddo Marotta offre numerose occasioni per soggiornarvi. Come recitava la famosa canzone di Enrico Ruggeri: Il mare d'inverno, fu ispirata dal fascino balneare di Marotta.

Mondolfo: Situato a 144 m s.l.m. ad appena due chilometri dal mare. Già nel VI secolo sorgeva sulla sommità della collina un castello bizantino, presso il quale attorno all'anno Mille avvenne l'incastellamento della cittadina. Il borgo dalla storia secolare e dalle origini ben radicate nella tradizione agricola e marittima, erano fonte di ricchezza, non a caso, a difesa del borgo vi è una duplice cinta muraria quattrocentesca, frutto del genio militare dell’architetto senese Francesco di Giorgio Martini.

Cosa Vedere

Il Palazzo Comunale e la Torre Civica: Simbolo di questo piccolo borgo, sorge in pieno centro racchiuso fra le sue duplici mura. Ricostruito dopo il terremoto del 1930 utilizzando gli stessi mattoni rossi. Il complesso domina la piazza sottostante, dal piazzale belvedere, nelle belle giornate si riesce a vedere anche il Conero. Al tramonto si può ammirare il sole che cala dietro le colline da una parte e il mare dall'altra. L'illuminazione serale del palazzo ci proietta nel medioevo. Tutti i mercoledì un armigero medievale illustra l'Armeria del Castello.

Complesso Monumentale Sant'Agostino: Probabilmente è il Complesso religioso più bello del borgo, oggi adibito a Museo Civico, con partenza dalla Chiesa, si accede a quello che un tempo era il convento, negli edifici attorno al Chiostro vi sono: il Museo Contadino, il Museo delle Fisarmoniche, il Museo Storico di Mondolfo e il Salone Aurora, principalmente usato per conferenze e mostre artistiche contemporanee.

Bastione Sant'Anna: Adiacente alla Piazza del Municipio vi è uno dei bastioni utilizzato nei secoli per difendersi dagli attacchi. Le possenti mura del Bastione di Sant’Anna sono state trasformate in uno splendido giardino Matiniano del XVI secolo, dove oggi si svolgono eventi culturali, spettacoli e mostre, durante la passeggiata si possono ammirare antichi pezzi d’artiglieria usati ai tempi per difendere le mura.

Santuario della Madonna delle Grotte: Il santuario fu eretto nel 1682 dalla confraternita Della Misericordia. La Chiesa pur essendo piccola è piena di fascino, adiacente alla struttura, un ampio parco dove fare un picnic all’aria aperta, vi è anche un punto di partenza per intraprendere il sentiero immersi nel verde della Valle dei Tufi. La leggenda narra che: La chiesa venne eretta dopo che una statua in terracotta della Madonna col bambino furono scoperte all'interno di una dolina naturale. I miracoli furono attribuiti alla statua e la chiesa di mattoni e pietra fu costruita per ospitare l'immagine venerata.

L'Abbazia di San Gervasio di Bulgaria: È una delle più antiche chiese del territorio marchigiano, sorse laddove con molta probabilità si trovava la stazione di posta di epoca romana di Ad Pirum Filumeni risalente al V-VI sec. Il chiaro riferimento alla Bulgaria è risalente all’alto medioevo e all’insediamento ai tempi delle popolazioni barbariche. Nella cripta si trova il grande sarcofago in marmo risalente al VI sec., che secondo la leggenda, ospita il corpo di S. Gervasio antico patrono della comunità mondolfese.

Galleria senza soffitto: Un'altra bellissima iniziativa portata avanti dalla Pro Arte Mondolfo, quella che ha trasformato il centro storico di Mondolfo in un museo a cielo aperto. La street art, racconta attraverso le opere d’arte realizzate da Mario Giacomelli le memorie storiche e sociali del piccolo borgo.

Marotta

La spiaggia: Prevalentemente di sabbia, in alcuni tratti è rocciosa mista a ghiaia con un litorale lungo quasi 10 Km. Gli innumerevoli servizi la rendono ideale per famiglie con prole a seguito (Bandiera Verde). L'acqua è cristallina, man mano che ci si allontana dalla riva diventa blu cobalto. Non mancano i ristoranti e attrazioni turistiche varie. Nel periodo estivo fino ai primi di settembre, una nuova iniziativa turistica, Il Trenino dei Ricordi, tutti i mercoledì il simpatico trenino che quaranta anni fa trasportava i turisti fino alle spiagge di Marotta, partirà dal lungomare Marottasino sino ad arrivare a Mondolfo.

Cosa mangiare

Un piatto tradizionale locale sono i Garagoi. Piccoli molluschi di mare pescati nella zona che va da Rimini ad Ancona. Nel mese di aprile, si tiene a Marotta la Sagra dei Garagoi, dove i pescatori locali, affiancati dalle loro massaie cucineranno sapientemente allietando i palati dei turisti.

Spaghetti con il tonno e le alici: Si racconta che durante l'attacco da parte dell’esercito mediceo, gli abitanti furono costretti a rifugiarsi nella Rocca e il piatto più sovente fosse proprio gli Spaghetti con il tonno e le alici. Ricorrenza che si festeggia ogni fine Marzo o inizio Aprile con la Sagra degli Spaghetti.

Nelle vicinanze


Campeggio Mar Y Sierra: Gps map Situato sulle colline marchigiane a 9 km dal mare.

Parcheggio libero: Gps map




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